Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

plusvalenza nel diritto di superficie del tetto

salve a tutti,
il mio quesito e' questo: la cessione del diritto di superficie di un tetto inerente un fabbricato industriale genera una plusvalenza. Premesso che il terreno e' iscritto a bilancio separatamente dal fabbricato, del quale e' stato indicato un valore per l'intero (cioe' senza scorporare il tetto), per calcolare la plusvalenza come e' possibile scorporare il valore del tetto e il relativo fondo ammortamento? Quale conteggio devo fare?

oppure: la plusvalenza in questione e' imponibile al 100% poiche' in realta' la cessione riguarda un diritto reale e non un bene fisico?

C'e' qualche normativa o tabella specifica in merito?
grazie
 
Riferimento: plusvalenza nel diritto di superficie del tetto

In sostanza la vendita del diritto di superficie del tetto e com se fosse un vendita di una parte del fabbricato, per la cui la plusvalenza va calcolata sulla parte venduta.
Il valore intero iscritto a bilancio deve essere diviso in valore del diritto si superficie del tetto e valore restante. Tale operazione va rifatta all'attualità, per cui la plusvalenza sarà data dalla differenza tra il valore del tetto oggi e quello di quando il fabbricato è stato iscritto in bilancio.
 
Riferimento: plusvalenza nel diritto di superficie del tetto

ok, ma come faccio a determinare il valore del tetto? c'è una percentuale o tabella da seguire? oppure è necessaria una perizia o altro?
mi spiego con i numeri: ho un fabbricato di mq. 1000 valore di bilancio € 100.000, quanto vale il tetto?
 
Riferimento: plusvalenza nel diritto di superficie del tetto

oppure: la plusvalenza in questione e' imponibile al 100% poiche' in realta' la cessione riguarda un diritto reale e non un bene fisico?
a differenza di quanto postato dall'amico Rick io credo che in questo caso non si possa ricorrere al valore netto contabile del tetto da raffrontare al corrispettivo di cessione perchè non si sta cedendo il tetto bensì si sta costituendo sullo stesso un diritto reale di godimento (infatti viene conservata la proprietà del tetto).
La plusvalenza in parola dovrebbe, a mio parere (ma mi piacerebbe sentire a riguardo l'opinione di altri), essere pari all'intero corrispettivo pattuito dato che si sta cedendo la possibilità di edificare su un bene altrui. Peraltro ricorrendone i presupposti di cui all'art. 86, comma 4 tuir, essa potrà essere rateizzata.
 
Riferimento: plusvalenza nel diritto di superficie del tetto

a differenza di quanto postato dall'amico Rick io credo che in questo caso non si possa ricorrere al valore netto contabile del tetto da raffrontare al corrispettivo di cessione perchè non si sta cedendo il tetto bensì si sta costituendo sullo stesso un diritto reale di godimento (infatti viene conservata la proprietà del tetto).
La plusvalenza in parola dovrebbe, a mio parere (ma mi piacerebbe sentire a riguardo l'opinione di altri), essere pari all'intero corrispettivo pattuito dato che si sta cedendo la possibilità di edificare su un bene altrui. Peraltro ricorrendone i presupposti di cui all'art. 86, comma 4 tuir, essa potrà essere rateizzata.

Mi trovo con caso simile nel 2010 e sono giunta anch'io alle stesse conclusioni. Tutto il corrispettivo lo porto a plusvalenza e rateizzo in quanto l'immobile è posseduto da più di 3 anni.
 
Alto