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Pertinenze e cessione

Karl8

Utente
Sono alle prese con una faccenda di cui magari qualcuno ha già avuto esperienza.
L'atto notarile di compravendita cita ovviamente i dati dell'immobile oggetto della stessa, ma non riporta altri dati.
Ora però a piano terra esistono dei garage pertinenziali e si mormora che fossero assegnati in origine uno per ogni appartamento in seguito ad una divisione ereditaria.
Avendo l'erede ceduto l'appartamento dovrebbe aver ceduto anche la pertinenza, sebbene non sia indicata in rogito (art. 818 c.c.).
C'è ovviamente chi si oppone dicendo invece che il vincolo pertinenziale non è mai esistito per cui reclama la proprietà della pertinenza.
E adesso non si sa che fare.
 
Riferimento: Pertinenze e cessione

ciao..
bisognerebbe risalire agli atti originali.
i box dovrebbero essere accatastati singolarmente ed avere un loro estremo identificativo, foglio, numero, subalterno..
bisognerebbe verificare se sono identificati come parti comuni ..
se non risultano dagli atti di acquisto e vendita, non sono stati ne acquistati e ne possono essere successivamente venduti.. in pratica verifica la successione e la successiva divisione, ma se l'atto di vendita non cita la cessione del box l'erede, il box, mi sa che se l'è tenuto.

ciao
 
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Grazie Alberto, seguirò il tuo consiglio di ripercorrere la storia dell'immobile anche se, essendo già al secondo passaggio di proprietà, occorre reperire anche i rogiti a monte.
L'erede originario peraltro è deceduto per cui la pertinenza in questione è ora reclamata da un altro erede.
Vorrei capire meglio la portata dell'art 818 del C.C. quando dice che "se non diversamente disposto" le pertinenze seguono il bene principale e se questo si possa applicare al caso.
In sostanza se l'erede deceduto ha ceduto a suo tempo senza indicare espressamente la pertinenza, la stessa dovrebbe comunque risultare venduta e così via fino all'attuale proprietario dell'appartamento.
 
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Sono alle prese con una faccenda di cui magari qualcuno ha già avuto esperienza.
L'atto notarile di compravendita cita ovviamente i dati dell'immobile oggetto della stessa, ma non riporta altri dati.
Ora però a piano terra esistono dei garage pertinenziali e si mormora che fossero assegnati in origine uno per ogni appartamento in seguito ad una divisione ereditaria.
Avendo l'erede ceduto l'appartamento dovrebbe aver ceduto anche la pertinenza, sebbene non sia indicata in rogito (art. 818 c.c.).
C'è ovviamente chi si oppone dicendo invece che il vincolo pertinenziale non è mai esistito per cui reclama la proprietà della pertinenza.
E adesso non si sa che fare.

anch'io concordo con alberto che saluto, consigliando un approfondimento documentale sulla cronistoria degli immobili, una ricerca che focalizzi la potenziale pertinenza a livello urbanistico-edilizio ed amministrativo.
anche se dal mio punto di vista (ante approfondimento...) un garage o posto macchina che sia nn possa essere sempre considerato accessorio all'immobile di riferimento - pertinenza - considerando un utilizzo cmq autonomo ed indipendente dall'appartamento.
ciao, buona giornata.
 
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anch'io concordo con alberto che saluto, consigliando un approfondimento documentale sulla cronistoria degli immobili, una ricerca che focalizzi la potenziale pertinenza a livello urbanistico-edilizio ed amministrativo.
anche se dal mio punto di vista (ante approfondimento...) un garage o posto macchina che sia nn possa essere sempre considerato accessorio all'immobile di riferimento - pertinenza - considerando un utilizzo cmq autonomo ed indipendente dall'appartamento.
ciao, buona giornata.

Ciao Bicia è vero quanto dici.
Effettivamente il vincolo pertinenziale, oltre che dall'oggettiva vicinanza funzionale, è frutto di atti dispositivi del proprietario e quindi sogegttivi di per sè difficili sia da dimostrare, sia da confutare.
 
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