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Perseguitati da un box

Glown

Utente
Buona giornata a tutti...
mi rivolgo a voi perchè non so più cosa fare.
Nell'esposizione userò nomi di fantasia.
La nonna di mio marito (Ada) era proprietaria di un box.
Alla sua morte (1983) non è stata fatta alcuna successione.
Ada era sposata con Giulio (morto l'anno successivo) ed hanno avuto due figli Antonio (padre di mio marito) e Giovanna.
Anche alla morte di Giulio non si è provveduto a fare alcuna successione.
Nel 1991 è deceduto Antonio il padre di mio marito (allora minore) lasciando la moglie e tre figli (uno appunto mio marito).
Anche allora il box non è andato in successione.
Arriviamo ad oggi mio marito è appunto sposato con la sottoscritta ed ha una figlia.
Vorremo liberarci del predetto box che allo stato risulta essere, se non erro, 50% della zia di mio marito (che non vediamo mai) e 50% diviso tra mia suocera, mio marito e i suoi due fratelli (di cui uno irreperibile).
Noi vorremmo procedere alla successione ma ho un poco di ostracismo da parte di mio cognato (anche se continuiamo a battere il martello sul chiodo). Riuscissimo anche a fare la successione la vendita diverrebbe impossibile in quanto uno dei miei cognati è irreperibile.
Il box è utilizzato da una persona estranea e le spese sono in genere pagate dall'altro mio cognato.
Noi vogliamo disfarci di questo immobile, se fosse possibile lo regaleremmo anche.... cosa possiamo fare?
So che se anche facessimo qualche donazione alla morte di mio marito tale immobile andrebbe comunque in successione cadendo così sulle spalle di mia figlia.
Non si può veramente uscire da sta cosa?
Grazie per l'attenzione ed a quanti vorranno aiutarmi ad uscire da questa annosa e antipatica situazione.
 
Riferimento: Perseguitati da un box

Ciao secondo me dopo 10 anni le imposte di successione non sono dovute perchè sono prescritte...per la trascrizione del bene agli eredi attuali pagando le imposte di volture catastali ci si deve rivolgere ad un geometra oppure consultare un notaio per chiedere un consiglio....

Natalia
 
Riferimento: Perseguitati da un box

Grazie Natalia! Già questa è una buona notizia.... per caso sai anche come posso liberarmi del box?
 
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Le dichiarazioni di successione si possono fare anche adesso e le può gestire anche solo un coerede. Una volta sistemati i passaggi antecedenti, tuo marito potrebbe donare la propria quota al fratello reperibile (che si spera abbia eredi ... se no questo box ti tirona indietro come un boomerang!)
Ciao
Nicoletta
 
Riferimento: Perseguitati da un box

E' proprio questo il problema Nicoletta... il fratello reperibile non ha eredi... Non si potrebbe donare la quota al Comune? Ed inoltre: le cose date in donazione non vanno poi comunque in successione?
Grazie ancora
 
Riferimento: Perseguitati da un box

La donazione va citata nella dichiarazione di successione ma non partecipa alla successione stessa.
Questo al fine di tutelare coloro che possono vantare una quota di legittima rispetto al patrimonio del de cuius.
Altra possibile via di uscita: il 25% del box in capo a tuo marito è l'unico bene ereditato? se la risposta è positiva potreste rinunciare all'eredità.
 
Riferimento: Perseguitati da un box

La donazione va citata nella dichiarazione di successione ma non partecipa alla successione stessa.
Questo al fine di tutelare coloro che possono vantare una quota di legittima rispetto al patrimonio del de cuius.
Altra possibile via di uscita: il 25% del box in capo a tuo marito è l'unico bene ereditato? se la risposta è positiva potreste rinunciare all'eredità.

Innanzi tutto, dimmi se erro, mio marito dovrebbe avere il 16,66% giusto? In quanto sono tre fratelli, mia suocera è ancora in vita ma, arrivando il box da una successione, a lei non dovrebbe spettare nulla giusto?
Il punto è che quando è morto mio suocero nel 1991 (ai tempi mio marito era minorenne) la casa è andata in successione (la casa era stata acquistata da mio suocero mentre il box, era stato acquistato dalla mamma di mio suocero) e quindi la successione è stata fatta ed accettata. Detta casa è quella dove noi ora abitiamo in quanto abbiamo acquistato poi il restante delle quote.
Inoltre mi hanno anche detto che, essendo mia figlia minore, prima di rinunciare ad un'eredità dovrei chiedere l'autorizzazione del Tribunale dei Minori: è corretto?
Però quanto mi dici della donazione è un barlume di luce: secondo te è una stupidaggine pensare di donare la ns. quota al Comune dove è ubicato il box?
Oppure potrei contattare la zia di mio marito (proprietaria del 50% del box) e chiederle se possiamo donarle la nostra quota.
Anche per una donazione devo interpellare il Tribunale dei Minori?
Insomma, io non voglio che mia figlia si trovi un domani questa gatta da pelare.
Grazie mille ancora!
 
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