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Perdita Capitale S.r.l.

whitman

Utente
Buongiorno,

vorrei porre questo quesito.

Il caso riguarda una Srl costituita da 3 anni ed ancora inattiva. A causa di una serie di ritardi non ha ancora iniziato la propria attività ma ha sostenuto nel corso del 2009 una serie di spese finalizzate all'inizio dell'attività appunto.

Il problema é che, computanto tali spese nel conto economico, il capitale sociale risulterebbe completamente azzerato e quindi dovrebbe essere ricostituito dal Notaio.

Per ovviare in parte il problema, basterebbe iniziare l'ammortamento dei cespiti acquistati nel 2009 dal momento in cui inizierà l'attività (presumibilmente fine 2010), ma relativamente agli interessi sul mutuo già contratto, i costi per le consulenze, e le altre spese varie come comportarsi? C'é un modo per non farli comparire nel conto economico "conservando" il capitale ed evitando il ricorso al Notaio?

Grazie a chi vorrà rispondermi.

Un cordiale saluto a tutti.
 
Riferimento: Perdita Capitale S.r.l.

Buongiorno,

vorrei porre questo quesito.

Il caso riguarda una Srl costituita da 3 anni ed ancora inattiva. A causa di una serie di ritardi non ha ancora iniziato la propria attività ma ha sostenuto nel corso del 2009 una serie di spese finalizzate all'inizio dell'attività appunto.

Il problema é che, computanto tali spese nel conto economico, il capitale sociale risulterebbe completamente azzerato e quindi dovrebbe essere ricostituito dal Notaio.

Per ovviare in parte il problema, basterebbe iniziare l'ammortamento dei cespiti acquistati nel 2009 dal momento in cui inizierà l'attività (presumibilmente fine 2010), ma relativamente agli interessi sul mutuo già contratto, i costi per le consulenze, e le altre spese varie come comportarsi? C'é un modo per non farli comparire nel conto economico "conservando" il capitale ed evitando il ricorso al Notaio?

Grazie a chi vorrà rispondermi.

Un cordiale saluto a tutti.

allora sul problema dell'ammortamento è possibile non calcolarlo non essendo, a tuo dire, i cespiti entrati in funzione atteso che l'attività vera e propria non è iniziata. ( a proposito che attività svolge? A quanto ammonta il capitale sociale?)
occorrerebbe capire bene il mutuo sul quale sono scaturiti gli interessi su che bene poggia. la stessa cosa per le consulenze.
Si dovrebbero analizzare per verificare se hanno una utilità pluriennale.
ciao
 
Riferimento: Perdita Capitale S.r.l.

Buongiorno Giuseppe e grazie per la risposta.

La società andrà a gestire uno Studio medico associato. I costi fin'ora sostenuti sono, atto costitutivo a parte, consulenze legali relative alla organizzazione dell'attività, fiscali (deposito bilanci anni scorsi e dichiarazioni dei redditi), diritti camerali (diritto annuo), tassa concessione governativa vidimazione libri sociali e simili.

Il capitale sociale ammonta al minino di Euro 10.000,00 e il mutuo é servito ad acquistare l'immobile all'interno del quale lo Studio medico svolgerà la propria attività.

Grazie ancora!
 
Riferimento: Perdita Capitale S.r.l.

Buongiorno Giuseppe e grazie per la risposta.

La società andrà a gestire uno Studio medico associato. I costi fin'ora sostenuti sono, atto costitutivo a parte, consulenze legali relative alla organizzazione dell'attività, fiscali (deposito bilanci anni scorsi e dichiarazioni dei redditi), diritti camerali (diritto annuo), tassa concessione governativa vidimazione libri sociali e simili.

Il capitale sociale ammonta al minino di Euro 10.000,00 e il mutuo é servito ad acquistare l'immobile all'interno del quale lo Studio medico svolgerà la propria attività.

Grazie ancora!

allora secondo me potresti anche inserire gli interessi passivi in aggiunta al costo dell'immobile stesso e non farli transitare nel conto economico.
potresti infatti forzando l'art. 110 del tuir 1 comma lettera b) dove recita "..si comprendono nel costo gli interessi passivi iscritti in bilancio ad aumento del costo stesso per effetto di disposizione di legge.. "
ciao
 
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