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per alberto, turi e altri gentilissimi

A

Antonio

Ospite
ad un cliente viene notificata una cartella di pagamento nel marzo/2003 pe mancato versamento dei contributi inps fissi relativi all'anno 2000 e 2001 + sanzioni per ritardato versamento di alcuni contributi inps fissi per gli anni 98-99 e 2000
In data 15/06/2003 si avvale del condono ai sensi dell'art. 9bis della legge 289/2002 compilando il quadro E sezione I con codice tributo L289 versando Euro 150,00 per ogni a partire dal 1998 e riportando il totale al quadro F rigo 4.
In questo mese riceve dall'esattoria comunicazione di avvenuta iscrizione di ipoteca su un immobile sulla cartella di pagamento sopra menzionata
Vi chiedo:
1) secondo voi è giusto che tale cliente di sia avvalso del condono per mancato ed ritardato versamento dei contributi Inps commercianti? (Ho letto a tal proposito che sul mancato pagamento dei contributi Inps fissi commercianti non ci si poteva avvalere del condono)
2) Se si è giusta la compilazione del condono?
3) se la procedura è corretta qual'è l'esatta procedura e a chi mi devo rivolgere per farmi annullare l'ipoteca iscritta?
4) se la procedura non è corretta cosa bisogna fare e soprattutto che fine hanno fatto i soldi versati?
grazie.
 
i contributi inps nn potevan esser oggetto di sanatoria..

il codice tributo L289 da te usato sinceramente mi sfugge.. che è? legge 289 /2000?

cmq la cartella esattoriale è da pagare, una volta pagata potrai chiedere la cancellazione dell'ipoteca iscritta
 
alberto come ti ho già accennato anch'io concordo con te sul fatto che i contributi non potevano essere sanati.
Purtroppo il commercialista che ha predisposto il condono ha ritenuto corretto far rientrare i mancati ed i ritardati versamenti dei contributi ivs nella sanatoria.
Nella documentazione ricevuta dal cliente, il commercialista ha rilasciato un documento ricavato dal sito dell'agenzia delle Entrate in cui sono indicati tutte le codifiche tra cui L289.
Secondo te posso chiedere all'Inps di ritenere validi i versamenti eseguiti a titolo di acconto e versare la differenza chiedendo un sgravio paziale della cartella?
grazie alberto
 
Non conosciamo gli elementi per la quantificazione dei contributi previdenziali versati con la domanda di condono… ad ogni buon fine con il codice L289 andavano versati i contributi INPS scaturenti dalle integrazioni di reddito… i contributi versati potrebbere quindi essere dovuti.
Non mi pare che abbia potuto versare altri contributi in quanto non condonabili…

Ove l’iscrizione dei contributi sia corretta, non vedo come tu possa difenderti... ti conviene pagare e chiedere la cancellazione dell’ipoteca.
Ciao

[%sig%]
 
si..ma se son quelli fissi come dice e come risulta dalla cartella.. i fissi nn sono condonabili, e se anche lo fossero stati (cosa che nn è), gli importi pieni dei contributi restan dovuti.. condonabili sarebbero le sanzioni..
 
INPS: i chiarimenti sulla sanatoria fiscale e previdenziale ex art. 8 della legge n. 289/2002

Con il messaggio n. 37 del 20 marzo 2003, l’INPS fornisce le istruzioni per l’applicazione della sanatoria per alcune fattispecie che hanno ricadute in materia contributiva. Il tutto va concluso attraverso il pagamento in un’unica soluzione entro il 16 aprile 2003. I punti principali sono così riassumibili:

a) integrazione a fini previdenziali: la dichiarazione integrativa ha effetto a fini contributivi nel caso in cui l’integrazione riguardi tipologie di redditi soggette a contribuzione;

b) le dichiarazioni integrative presentate dai sostituti d’imposta per i maggiori contributi riferiti ai dipendenti ed ai collaboratori, riguardano il periodo 1998 – 2001, mentre quelle presentate dai lavoratori autonomi comprendono anche il 1997;

c) i contributi di competenza della gestione separata sono riferibili ai lavoratori autonomi se riguardano i liberi professionisti, mentre rientrano tra quelli dei sostituti d’imposta se si riferiscono alle collaborazioni coordinate e continuative

d) versamento minimo contributivo: l’INPS ricorda che, per effetto dell’art. 8, comma 3, della legge n. 289/2002 la contribuzione previdenziale ed assistenziale è dovuta per intero, senza determinazione di importi minimi ed aggravio di somme accessorie;

e) il versamento, da effettuare entro il 16 aprile 2003, va fatto con il modello F24 indicando il codic tributo “8069”.

f) chi presenta la dichiarazione in forma riservata deve indicare nel quadro G il codice tributo “L289”.
 
ma io non mi riferivo ai contributi fissi che non sono condonabili...né fissi né a percentuale...mi riferivo ai contributi che scaturivano a seguito della integrazione del reddito con la dichiarazione di condono...ad esempio: condono ex art. 8 integrazione del reddito d'impresa per lire 10.000.000 sulla detta integrazione dovevi versare anche i contributi inps col codice L289.

[%sig%]
 
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