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Passaggio da Ditta individuale a Società

PGC2018

Utente
Buonasera a tutti.
Sono un agente di commercio che opera come ditta individuale.
Il commercialista mi suggerisce di passare ad una forma societaria più strutturata come una S.r.l. tramite conferimento.
Io però ho le seguenti esigenze:

1)Non vorrei cambiare la mia partita I.v.a. perché ancora non ho raggiunto i 20 anni di contribuzione di Enasarco

2)Il cambiamento non è dovuto esclusivamente a fini fiscali ma anche all'esigenza di aprire delle collaborazioni


C'è qualcuno che mi possa dare dei consigli?

Saluti
 
L'aspetto secondo me più negativo è quello di dover interrompere la contribuzione Enasarco non avendo ancora raggiunto il limite minimo di 20 anni.
Anche se , leggendo sul web di altre esperienze, potrei lavorare con una piattaforma simili:

1)Creo una SRL di cui divento amministratore
2)Rimango Agente di una SRL diversa dalla mia per mantenere attivo un rapporto di Agenzia con conseguente contribuzione Enasarco

In questo modo non dovrebbero esserci incompatibilità...uso il condizionale.
Che ne pensate?

Grazie
 
L'aspetto secondo me più negativo è quello di dover interrompere la contribuzione Enasarco non avendo ancora raggiunto il limite minimo di 20 anni.
Anche se , leggendo sul web di altre esperienze, potrei lavorare con una piattaforma simili:

1)Creo una SRL di cui divento amministratore
2)Rimango Agente di una SRL diversa dalla mia per mantenere attivo un rapporto di Agenzia con conseguente contribuzione Enasarco

In questo modo non dovrebbero esserci incompatibilità...uso il condizionale.
Che ne pensate?

Grazie
Se questo risulta essere troppo laborioso, e se hai contributi Enasarco per minimo 3 anni negli ultimi 5, puoi sempre fare domanda di contributi volontari per arrivare a 20...
 
Quindi il setting potrebbe essere questo:

1)Comunicazione di fine mandato da parte della mandante
2)Richiesta all'Enasarco di effettuare la contribuzione volontaria
3)Apertura SRL di cui di divento Socio unico e Amministratore

Mi rimangono ulteriormente due dubbi:

1)In che step devo chiudere la mia partita IVA individuale?
2)Come Amministratore Unico dovrò versare solo i contributi INPS della Gestione Separata o anche quelli relativi alla Gestione commercianti? Vorrei evitare la doppia contribuzione.

Grazie
 
E bene che ti confronti col tuo commercialista... saprà lui se aprire una nuova a nuovo o aprirla con conferimento del valore della individuale....

Saprà lui anche come gestire i passaggi di mandato, le indennità clientela, ecc della ditta individuale...
 
Certo studiocel.
Il mio commercialista mi preparerà una serie di piattaforme ed io dovrò valutare quella più idonea.
Lui mi segue da diversi anni ed è tendenzialmente molto "conservativo" ed è quindi in linea al mio modus operandi.
Di contro, avendo un reddito molto alto e pensando di farmi sopportare in alcune delle mie attività, ho maturato l'idea che così non si possa più andare avanti e sono convinto che una S.r.l. sia ormai necessaria.
Vi ringrazio per le risposte.
Saluti
 
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