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Partita IVA o Ritenuta d'acconto

A

Alessandro

Ospite
<HTML>Lavoro come dipendente, ma vorrei svolgere anche un lavoro da casa tramite computer offrendo servizi su internet.
Il mio quesito è questo: inizialmente come posso conciliare fiscalmente le due attività?
Logicamente premetto che se la seconda attività dovesse andar bene lascerei il lavoro da dipendente.

Ringrazio anticipatamente coloro che sapranno rispondere al quesito.

CIAO da Alessandro</HTML>
 
<HTML>Almeno inizialmente, a mio parere, questa attività sarà esercitata come attività occasionale, e quindi potrai emettere ricevuta per le somme percepite a tale titolo, senza necessità di apertura di partita I.V.A., e con assoggettamento a ritenuta d'acconto.
Ovvio che l'imposta definitiva dovrà essere conguagliata in sede di dichiarazione annuale dei redditi, deducendo dall'imposta dovuta sul cumulo dei redditi percepiti (ivi incluso il reddito di lavoro dipendente) le ritenute d'acconto che sono state versate dai vari sostituti di imposta che hanno usufruito dei tuoi servizi (che devono inviarti l'attestato) così come le ritenute subite sui redditi di lavoro dipendente, risultanti dal CUD.
Occhio che aggiungendosi altri redditi, avrai l'obbligo di rispettare la scadenze per i versamenti degli acconti di imposta: non dimenticarli pena sanzioni e soprattasse.
Questo nel caso comunque che l'attività si possa definire occasionale: se diventa principale rispetto al lavoro dipendente allora dovrai prendere decisioni diverse... Buon lavoro!!!</HTML>
 
<HTML>Attenzione però che la seconda attività non faccia concorrenza alla ditta nella quale sei dipendente !!!
Ciao
Eli</HTML>
 
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