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Partita Iva contributi minimi per insegnare inglese all'asilo?

Zuanich

Utente
Salve,
sono una studentessa di lingue e l'anno scorso sono stata assunta da una società che seleziona per scuole e asili insegnanti per svolgere all'interno di queste strutture alcuni progetti educativi. La mia "mansione" era quella di insegnare inglese per 1 ora e 45 minuti a settimana in una scuola materna e sono stata assunta con un contratto a progetto.

Mi hanno comunicato che quest'anno non potrò essere rinnovato questo contratto, ma che in conformità alla legge 24/12/2007 n° 244 (legge finanziaria del 2008) applicherà il regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi, previsto dall’art. 1 commi da 96 a 117 della medesima legge.

Mi è stato quindi detto che dovrei andare all’agenzia delle entrate territoriale e richiedere l’emissione della partita iva dei regimi minimi, che è gratuita.
Mi è stato detto che questo comporta una semplificazione e una riduzione degli adempimenti. Ma sinceramente vorrei vederci più chiaro e conoscere con esattezza quali sono i veri vantaggi ma soprattutto gli svantaggi, considerando che alla fine dei conti il mio lavoro consiste in un massimo di 50/60 ore annuali per un compenso di meno di 1000 euro!

Ringrazio in anticipo per le risposte!
 
Riferimento: Partita Iva contributi minimi per insegnare inglese all'asilo?

Salve,
sono una studentessa di lingue e l'anno scorso sono stata assunta da una società che seleziona per scuole e asili insegnanti per svolgere all'interno di queste strutture alcuni progetti educativi. La mia "mansione" era quella di insegnare inglese per 1 ora e 45 minuti a settimana in una scuola materna e sono stata assunta con un contratto a progetto.

Mi hanno comunicato che quest'anno non potrò essere rinnovato questo contratto, ma che in conformità alla legge 24/12/2007 n° 244 (legge finanziaria del 2008) applicherà il regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi, previsto dall’art. 1 commi da 96 a 117 della medesima legge.

Mi è stato quindi detto che dovrei andare all’agenzia delle entrate territoriale e richiedere l’emissione della partita iva dei regimi minimi, che è gratuita.
Mi è stato detto che questo comporta una semplificazione e una riduzione degli adempimenti. Ma sinceramente vorrei vederci più chiaro e conoscere con esattezza quali sono i veri vantaggi ma soprattutto gli svantaggi, considerando che alla fine dei conti il mio lavoro consiste in un massimo di 50/60 ore annuali per un compenso di meno di 1000 euro!

Ringrazio in anticipo per le risposte!

Nel tuo caso personalmente ritengo non conveniente aprire la partita IVA per un compenso così basso, anche adottando il regime dei contibuenti minimi.
Diciamo che tale società ha strumentalizzato l'opportunità di utilizzare tale regime per non tenerti legata a loro. Infatti aprendo partita IVA il rapporto diventa di lavoro autonomo e non assimilato al lavoro dipendentecome invece avveniva in precedenza con il contratto a progetto.
Ciao.
 
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