Salve. A un avvocato che dovrà essere assunto nel pubblico impiego, causa incompatibilità, viene chiesto di cancellarsi dall' albo e di chiudere Partita IVA prima della presa di servizio. In via eccezionale, previa comunicazione, è data possibilità di mantenere la partita IVA aperta per un periodo massimo di tre mesi al solo fine di incamerare , se esistenti, i compensi maturati precedentemente.
Premesso pure che un avvocato disponibile al patrocinio a spese dello stato aspetta (mesi) affinchè un provvedimento di liquidazione diventi esecutivo per poter emettere fattura e poi altri mesi per incassarla, chiedo:
1)In questi 3 mesi di proroga per la partita IVA si possono fatturare i provvedimenti esecutivi e quelli diventati esecutivi solo durante questi tre mesi? O i 3 mesi sono intesi che non si può fatturare nulla ma solo incassare le fatture già emesse?
2)Scaduti i 3 mesi (e quindi chiusa la Partita IVA) come ci si comporta rispetto ai quei provvedimenti che diventeranno esecutivi solo dopo i 3 mesi e quindi dopo la chiusura della partita IVA?
Grazie per le eventuali risposte.
Premesso pure che un avvocato disponibile al patrocinio a spese dello stato aspetta (mesi) affinchè un provvedimento di liquidazione diventi esecutivo per poter emettere fattura e poi altri mesi per incassarla, chiedo:
1)In questi 3 mesi di proroga per la partita IVA si possono fatturare i provvedimenti esecutivi e quelli diventati esecutivi solo durante questi tre mesi? O i 3 mesi sono intesi che non si può fatturare nulla ma solo incassare le fatture già emesse?
2)Scaduti i 3 mesi (e quindi chiusa la Partita IVA) come ci si comporta rispetto ai quei provvedimenti che diventeranno esecutivi solo dopo i 3 mesi e quindi dopo la chiusura della partita IVA?
Grazie per le eventuali risposte.