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PAC o fondo pensione

E

Elisa95

Ospite
Ciao a tutti, tra qualche mese vorrei attivare tramite la mia banca o un'altra (intesa san paolo/BCC) un fondo integrativo per avere dei soldi che potranno servirmi per un eventuale pensione integrativa o in casi estremi per spese extra improvvise.

Ho due opzioni:
-piano di accumulo
-fondo pensione

Il problema è che ho un lavoro con contratto apprendista (scadenza nel 2023), per cui vorrei avere un fondo nel quale posso sospendere le rate (in caso di perdita di lavoro) e riprenderle quando voglio.

Da quello che ho capito il piano di accumulo puoi disattivarlo quando vuoi e riprenderlo entro 24 mesi (ma se non dovessi ritrovare lavoro entro 24 mesi.. che succede?)
Il piano di accumulo al contrato del fondo pensione non si scarica con il 730?
Per entrambi: se li attivo tra 4/5 mesi e perdo subito il lavoro posso disattivarli subito?


Potete consigliarmi? ci capisco poco...
Grazie dell'aiuto
 
Con il fondo pensione hai il vantaggio della deduzione fiscale dall'imponibile irpef ed inoltre per i fondi pensione negoziali di solito c'è il contributo del datore di lavoro che aiuta ad aumentare il montante
 
Quindi mi consigli quello?

Il piano di accumulo è qualcosa più fai da te, scegli fondi/azioni/obbligazioni/ETF, ecc. e ci versi sopra la cifra che vuoi, in modalità manuale o automatizzata (vedila un po' come un salvadanaio che fai di tua scelta). Il fondo pensione è più "automatizzato", soprattutto se fai il negoziale il datore di lavoro ti preleva un certo importo dalla busta paga (oltre ad eventualmente il TFR ed il suo contributo) e lo versa in automatico in un fondo pensione, dove viene investito secondo il profilo di rischio scelto.
Consigliarti la scelta non è semplice, bisogna capire quali esigenze hai, quando prevedi di andare in pensione, se hai bisogno di prelevare una certa cifra prima della pensione, ecc
 
Il piano di accumulo è qualcosa più fai da te, scegli fondi/azioni/obbligazioni/ETF, ecc. e ci versi sopra la cifra che vuoi, in modalità manuale o automatizzata (vedila un po' come un salvadanaio che fai di tua scelta). Il fondo pensione è più "automatizzato", soprattutto se fai il negoziale il datore di lavoro ti preleva un certo importo dalla busta paga (oltre ad eventualmente il TFR ed il suo contributo) e lo versa in automatico in un fondo pensione, dove viene investito secondo il profilo di rischio scelto.
Consigliarti la scelta non è semplice, bisogna capire quali esigenze hai, quando prevedi di andare in pensione, se hai bisogno di prelevare una certa cifra prima della pensione, ecc
In realtà io volevo un conto accumulo per un futuro bisogno o futura pensione, il fondo pensione mettendoci solo 50€ mensili, ho paura che non investendoli (come per il PAC) raggiungerò una cifra molto bassa
 
Anche con il fondo pensione hai la possibilità di investire quanto metti, con strategie più o meno aggressive a cui corrispondono diversi livelli di rischio e rendimento.
 
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