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Opposizione a trasmissione ad Ag.E. fatture sanitarie

francel

Utente
L’opposizione alla trasmissione all’Agenzia Entrate dei dati di una fattura sanitaria chiedendo l'annotazione di questa scelta sulla fattura stessa fa perdere il diritto alla detrazione? Io penso di sì in quanto, se così non fosse, nella dichiarazione dei redditi, il totale della precompilata dell’Agenzia non corrisponderebbe al totale indicato dal cittadino. In questo caso come dovrebbe reagire l’Agenzia? Può chiedere di vedere le fatture? Ma, se lo facesse renderebbe vana l’originaria opposizione del cittadino. Cosa prevede la legge in un caso simile?
 
L'opposizione all'invio dei dati sanitari al STS e il diritto alla detrazione operano su piani diversi e quindi la tesi da te sostenuta non è corretta.
L'opposizione infatti agisce sul piano della privacy mentre il diritto alla detrazione agisce sul piano fiscale, quale beneficio concesso dalla legge al contribuente.
Ciò significa che il contribuente che esercita l'opposizione potrà comunque detrarre, sussistendone i requisiti di legge, la spesa sanitaria sostenuta e non acquisita dall'Ade ai fini del precompilato. In tal caso l'inserimento nel precompilato della spesa sanitaria non acquisita costituisce modifica allo stesso e l'Ade in fase di eventuale controllo, in applicazione dell'art. 36-ter DPR 600/73, potrà chiedere al contribuente, tra l'altro, tutti i documenti inerenti le spese sanitarie inserite in dichiarazione, sia quelle acquisite che quelle non acquisite per effetto dell'esercizio dell'opposizione.
Sul punto è opportuno leggere quanto indicato al punto 2.4.8 del Provvedimento del Direttore dell'Ade N. 123325/2016.
Saluti.
 
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