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Omaggi

V

Valeria

Ospite
<HTML>La nostra azienda effettua cessione di beni rientranti tra quelli dell'attività.
Volevo conferma dell'esatta proceduta applicata:

Caso di merce con valore inferiore a € 25,82
Iva acquisto detraibile al 100%
Costo acquisto deducibile 100%

Nella fattura di vendita al cliente riportiamo la dicitura "merce inviata in omaggio ai sensi dell'art.15 comma 1 n.2 DPR 633/72" e applichiamo l'esclusione dell'Iva in base all'art.15

Caso di merce con valore superiore a € 25,82
Iva acquisto detraibile al 100%
Costo acquisto deducibile al 100%

In questo caso l'importo della merce è da assoggettare ad Iva, e possiamo decidere se esercitare la rivalsa sul cliente, addebitandogli l'Iva in fattura.

Dobbiamo stornare il costo dell'acquisto delle merce ad un conto economico tipo "Omaggi a clienti"?

Grazie!</HTML>
 
<HTML>Il limite di € 25,82 ai fini del problema in discussione non ha alcuna rilevanza: al n. 2) dell'art. 15/633 sono indicati i beni ceduti a titotlo di sconto, premio o abbuono, per precisare che il loro valore normale non è soggetto ad IVA.
Ciò, tuttavia, alla duplice condizione che la loro cessione sia prevista nello stesso contratto di fornitura dei beni o servizi a cui si riferiscono e che l'aliquota d'imposta, ad essi applicabile, non sia superiore a quella prevista per i beni ceduti a titolo oneroso.
Ne deriva, per contrapposizione logica, che, ove i beni ceduti a titolo gratuito, ancorchè a titolo di sconto su una fornitura effettuata, ma in virtù di un accordo transativo sopravvenuto tra le parti (quale, ad esempio, un accordo transativo stipulato per evitare l'insorgere di una lite, la loro cessione, ancorchè a titolo gratuito, costituirebbe operazione imponibile, ai sensi della'rticolo 2, secondo comma, n. 4) del decreto IVA.</HTML>
 
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