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nuovo regime fiscale

francesca

Utente
Avendo una cliente che viene oggi per sapere di più del nuovo regime ho anch'io bisogno di chiarirmi un pò le idee.
Questa cliente ha sempre fatto fatture con iva ed era nel regime agevolato.
Ora le fatture devono essere senza iva e c'è chi dice che così non la si incassa più (anche se poi andava versata dopo il calcolo con l'iva acquisti).
Ma le fatture ora possono essere fatte per l'mporto complessivo compreso iva sotto la denominazione imponibile o mi sbaglio? In fondo nessuno dice di quanto devono essere gli importi delle fatture. Per il cliente non ci sarà iva da detrarre ma sarà tutto costo.
Se poi si supera il limite di 30.000 euro di oltre il 50% e quindi si torna al regime normale, l'iva sulle fatture va aggiunta non scorporata vero?
Grazie a chi riesce a chiarirmi le idee. Un'ultima cosa si deve indicare la ritenuta d'acconto che il cliente dovrà trattenere e versare vero?
 
Riferimento: nuovo regime fiscale

Avendo una cliente che viene oggi per sapere di più del nuovo regime ho anch'io bisogno di chiarirmi un pò le idee.
Questa cliente ha sempre fatto fatture con iva ed era nel regime agevolato.
Ora le fatture devono essere senza iva e c'è chi dice che così non la si incassa più (anche se poi andava versata dopo il calcolo con l'iva acquisti).
Ma le fatture ora possono essere fatte per l'mporto complessivo compreso iva sotto la denominazione imponibile o mi sbaglio? In fondo nessuno dice di quanto devono essere gli importi delle fatture. Per il cliente non ci sarà iva da detrarre ma sarà tutto costo.
Se poi si supera il limite di 30.000 euro di oltre il 50% e quindi si torna al regime normale, l'iva sulle fatture va aggiunta non scorporata vero?
Grazie a chi riesce a chiarirmi le idee. Un'ultima cosa si deve indicare la ritenuta d'acconto che il cliente dovrà trattenere e versare vero?

1) Se il cliente è disposto a pagare sì (è più facile verso i privati, meno verso i soggetti iva)
2) La circolare 73 dice che va scorporata, il decreto parla genericamente di "iva relativa". La soluzione più corretta è aggiungere l'iva; bisogna però vedere se l'agenzia delle entrate intende intestardirsi o meno sul discorso (sbagliato) dello scorporo
3) Non è obbligatorio indicare la ritenuta; è il committente che deve effettuarla. E' cmq prassi indicarla
 
Riferimento: nuovo regime fiscale

1) Se il cliente è disposto a pagare sì (è più facile verso i privati, meno verso i soggetti iva)
2) La circolare 73 dice che va scorporata, il decreto parla genericamente di "iva relativa". La soluzione più corretta è aggiungere l'iva; bisogna però vedere se l'agenzia delle entrate intende intestardirsi o meno sul discorso (sbagliato) dello scorporo
3) Non è obbligatorio indicare la ritenuta; è il committente che deve effettuarla. E' cmq prassi indicarla
Scusa ma il tuo suggerimento non è eticamente corretto, se ivo vado da un professionista esempio avvocato è chiaro che il costo della prestazione sarà onorario + IVA, quindi se l'avvocato in questione può usufruire del regime minimo non può chiedrimi come compenso la somma di onorario + IVA. A mio parere ove la circolare parla di scorporo va riferito a quei soggetti che vendono/sercono il pubblico il cui listino è iva inclusa ad esempio il calzolaio, la merceria ecc...
 
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