Buonasera a tutti avrei un quesito da porvi:
Insieme a mia moglie sono in procinti di acquistare una nuova abitazione. Siamo sposati in separazione dei beni e vorremmo acquistare con mutuo parziale (il 30% del valore totale immobile) e sfruttare poi i bonus ristrutturazione del 50%.
Fino al 31/12/24 la normativa prevede che se i lavori di ristrutturazione sono pagati da un familiare, egli può detrarre l'IRPEF.
Da quel che ho capito dal 01/01/2025 la finanziaria di quest'anno cambierà le regole. Potrà detrarre solo chi ha un diritto 'reale', residenza e dichiarerà che quell'immobile costituisce la sua abitazione principale.
Purtroppo non riuscirò a fare rogito entro dicembre per colpa della parte venditrice e non so come fare per non 'perdere' l'opportunità di poter sfruttare le detrazioni.
Se per diritto reale si intende possesso, usufrutto e diritto di abitazione, posso cointestare la casa con il mio familiare o cedergli il diritto di usufrutto del 50% con residenza e dichiarazione di abitazione principale per poter far sostenere i lavori al mio familiare? Non ho ancora sentito la banca su questa ipotesi, ho paura che non mi concedano più il mutuo.
Parte venditrice mi ha creato un danno non indifferente.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Insieme a mia moglie sono in procinti di acquistare una nuova abitazione. Siamo sposati in separazione dei beni e vorremmo acquistare con mutuo parziale (il 30% del valore totale immobile) e sfruttare poi i bonus ristrutturazione del 50%.
Fino al 31/12/24 la normativa prevede che se i lavori di ristrutturazione sono pagati da un familiare, egli può detrarre l'IRPEF.
Da quel che ho capito dal 01/01/2025 la finanziaria di quest'anno cambierà le regole. Potrà detrarre solo chi ha un diritto 'reale', residenza e dichiarerà che quell'immobile costituisce la sua abitazione principale.
Purtroppo non riuscirò a fare rogito entro dicembre per colpa della parte venditrice e non so come fare per non 'perdere' l'opportunità di poter sfruttare le detrazioni.
Se per diritto reale si intende possesso, usufrutto e diritto di abitazione, posso cointestare la casa con il mio familiare o cedergli il diritto di usufrutto del 50% con residenza e dichiarazione di abitazione principale per poter far sostenere i lavori al mio familiare? Non ho ancora sentito la banca su questa ipotesi, ho paura che non mi concedano più il mutuo.
Parte venditrice mi ha creato un danno non indifferente.
Grazie a chi vorrà rispondermi.