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Nuova societa` e aggiunta soci in un secondo momento

micantox

Utente
Salve a tutti,

affacciatomi solo molto recentemente a questo mondo e alla continua ricerca di normative, leggi e loro interpretazioni, ho trovato questo bel forum e mi sono immediatamente iscritto :)

Innanzitutto mi presento: mi chiamo Alessandro, sono di Caserta e sto valutando la possibilita`, assieme ad altri 2 amici, di provare la strada della microimprenditoria in ambito IT.

La domanda che pongo e`, credo, molto semplice, ma, a quanto ho potuto verificare, non molto frequente. Da una ricerca su google sembrerebbe che il caso piu` ricorrente, all'entrata in societa` di un nuovo socio, sia costituito da un conseguente aumento di capitale sociale. Cio` che interessa a me, al contrario, sarebbe la possibilita` di costituire la societa` dividendo il 25% del capitale sociale minimo, cioe` 2500 euro (= 25% di 10000), in due parti, e permettere al terzo socio di entrare in societa` semplicemente mettendoci il suo 33% dei 2500 (in pratica i suoi 833 euro tornerebbero in tasca ai due soci iniziali).

In pratica vorremmo che il capitale sociale rimanesse invariato a 10000 euro e poter aggiungere un terzo socio tra qualche mese.

E` possibile? Qual e` la procedura corretta da seguire in questi casi?

Ringrazio tutti anticipatamente per le eventuali risposte! :)
Alessandro
 
allora
preliminarmente occorre verificare lo statuto sociale atteso che hai intenzione di richiedere le agevolazioni previste da invitalia.
ciò significa che nella società il capitale sociale deve essere distribuito in modo tale che vi sia la maggioranza numerica e di capitale posseduta da giovani al di sotto di 36 anni e residenti nei territori.
inoltre lo statuto sociale deve contenere il divieto di trasferire quote, da parte di un soggetto titolare dei requisiti descritti, ad altro soggetto che non li possieda.
se ho ben intuito la società è già stata costituita e se il terzo socio possiede i requisiti e lo statuto è in linea con quanto descritto è possibile cedere parte della quota da ciascuno degli altri due al terzo socio.
per tale operazione non è più previsto l'intervento notarile, poichè la cessione di quote è un atto che rientra nella normale attività di un dottore commercialista.
ciao
 
allora
preliminarmente occorre verificare lo statuto sociale atteso che hai intenzione di richiedere le agevolazioni previste da invitalia.

In realta` non ricadiamo nelle condizioni per la presentazione della domanda. Siamo tutti e tre attualmente dotati di occupazione.

inoltre lo statuto sociale deve contenere il divieto di trasferire quote, da parte di un soggetto titolare dei requisiti descritti, ad altro soggetto che non li possieda.

Ok, non essendo ancora costituiti possiamo includere qualsiasi clausola allo scopo.

se ho ben intuito la società è già stata costituita e se il terzo socio possiede i requisiti e lo statuto è in linea con quanto descritto è possibile cedere parte della quota da ciascuno degli altri due al terzo socio.

Come detto non abbiamo ancora avviato le pratiche necessarie, ma siamo in procinto di farlo: aspettavamo, appunto, di comprendere come meglio muoversi in questo ambito.

per tale operazione non è più previsto l'intervento notarile, poichè la cessione di quote è un atto che rientra nella normale attività di un dottore commercialista.
ciao

Questa e` davvero un'ottima notizia! :) Grazie per i chiarimenti! Una curiosita` collaterale: qualora il terzo socio dovesse decidere di procedere contestualmente alla costituzione societaria invece che in un secondo momento, ma fosse impossibilitato a presentarsi dal notaio perche` residente temporaneamente all'estero, come sarebbe possibile muoversi? E` possibile delegare ad altri? La delega ha un costo?

Grazie di nuovo!
A.
 
Ultima modifica di un moderatore:
allora
preliminarmente occorre verificare lo statuto sociale atteso che hai intenzione di richiedere le agevolazioni previste da invitalia.

In realta` non ricadiamo nelle condizioni per la presentazione della domanda. Siamo tutti e tre attualmente dotati di occupazione.

inoltre lo statuto sociale deve contenere il divieto di trasferire quote, da parte di un soggetto titolare dei requisiti descritti, ad altro soggetto che non li possieda.

Ok, non essendo ancora costituiti possiamo includere qualsiasi clausola allo scopo.

se ho ben intuito la società è già stata costituita e se il terzo socio possiede i requisiti e lo statuto è in linea con quanto descritto è possibile cedere parte della quota da ciascuno degli altri due al terzo socio.

Come detto non abbiamo ancora avviato le pratiche necessarie, ma siamo in procinto di farlo: aspettavamo, appunto, di comprendere come meglio muoversi in questo ambito.

per tale operazione non è più previsto l'intervento notarile, poichè la cessione di quote è un atto che rientra nella normale attività di un dottore commercialista.
ciao

Questa e` davvero un'ottima notizia! :) Grazie per i chiarimenti! Una curiosita` collaterale: qualora il terzo socio dovesse decidere di procedere contestualmente alla costituzione societaria invece che in un secondo momento, ma fosse impossibilitato a presentarsi dal notaio perche` residente temporaneamente all'estero, come sarebbe possibile muoversi? E` possibile delegare ad altri? La delega ha un costo?

Grazie di nuovo!
A.
 
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