Extraterrestre
Utente
Salve a tutti,
espongo una breve premessa per far capire la mia situazione.
Dunque io nella dichiarazione del 2021 UPF inserii, dopo essermi consultato con il call center dell'Agenzia delle Entrate, nel Quadro LC, colonna 6 (Eccedenza dichiarazione precedente) una detrazione di 118 € (in quanto il 30 luglio 2020 pagai, sull'unica rata di fitto percepita a dicembre 2019, la somma di 225 € anziché 107 €) avendo l'anno precedente inviato una precompilata che non aveva tenuto presente che si trattasse di una locazione a canone concordato perché impostata erroneamente.
Giorni fa mi è giunta una comunicazione da parte dell'Agenzia delle Entrate che testualmente m'informa che nella mia dichiarazione modello redditi 2021 sono emerse alcune incongruenze ed in pratica mi chiedono di versare 128,10 € (118 € come imposta e minor credito più altri 10,10 € per sanzione e interessi). Suppongo che questa notifica mi sia stata inviata perché successivamente inviai delle rettifiche alla mia prima dichiarazione 2020, dove dichiaravo l'esatto importo che avrei dovuto pagare come saldo 2019 (ossia 107 € anziché 225 €) però, di fatto, il 30 luglio 2020 mi prelevarono dal conto 225 € anziché i 107 e quindi pagai 118 € in più.
Ora non ho capito bene se posso contestare questa decisione oppure no, in quanto nella prima pagina mi dice:
mentre, se giro il foglio mi recita invece così:
Poi, domanda ulteriore.
Sta scritto che posso rivolgermi al canale di assistenza online CIVIS solo che ad un certo punto, dopo essermi loggato, mi domanda come campo obbligatorio il "Nominativo di riferimento":
Ed a questo punto che diavolo metto?
Molte grazie per tutta quanta l'attenzione.
espongo una breve premessa per far capire la mia situazione.
Dunque io nella dichiarazione del 2021 UPF inserii, dopo essermi consultato con il call center dell'Agenzia delle Entrate, nel Quadro LC, colonna 6 (Eccedenza dichiarazione precedente) una detrazione di 118 € (in quanto il 30 luglio 2020 pagai, sull'unica rata di fitto percepita a dicembre 2019, la somma di 225 € anziché 107 €) avendo l'anno precedente inviato una precompilata che non aveva tenuto presente che si trattasse di una locazione a canone concordato perché impostata erroneamente.
Giorni fa mi è giunta una comunicazione da parte dell'Agenzia delle Entrate che testualmente m'informa che nella mia dichiarazione modello redditi 2021 sono emerse alcune incongruenze ed in pratica mi chiedono di versare 128,10 € (118 € come imposta e minor credito più altri 10,10 € per sanzione e interessi). Suppongo che questa notifica mi sia stata inviata perché successivamente inviai delle rettifiche alla mia prima dichiarazione 2020, dove dichiaravo l'esatto importo che avrei dovuto pagare come saldo 2019 (ossia 107 € anziché 225 €) però, di fatto, il 30 luglio 2020 mi prelevarono dal conto 225 € anziché i 107 e quindi pagai 118 € in più.
Ora non ho capito bene se posso contestare questa decisione oppure no, in quanto nella prima pagina mi dice:
mentre, se giro il foglio mi recita invece così:
Poi, domanda ulteriore.
Sta scritto che posso rivolgermi al canale di assistenza online CIVIS solo che ad un certo punto, dopo essermi loggato, mi domanda come campo obbligatorio il "Nominativo di riferimento":
Ed a questo punto che diavolo metto?
Molte grazie per tutta quanta l'attenzione.
