Giuseppe152
Utente
Buongiorno
sono una ditta individuale e nel 2014 ho emesso delle fatture non pagate dal mio cliente e dopo aver emesso delle cambiali neachè queste sono state onorate ma protestate. Dopo aver notificato un atto di precetto si è tentato il pignoramento presso terzi ..ma ahimè senza esito positivo. Alla fine è stato trovato un accordo extragiudiziale accettando meta della somma. A questo punto devo fare nota di credito e chiedere il rimborso IVA. Il problema è che l'avvocato nello scrivere l'atto di PRECETTO ha commesso una leggerezza , nel senso che anziché scrivere DITTA INDIVIDUALE ha scritto SNC pur citatando NOME, COGNOME , CODICE FISCALE E PARTITA IVA. Il mio commercialista sostiene che non può procedere al rimborso in quanto i dati sono sbagliati. Pensate si possa fare qualcosa ?
sono una ditta individuale e nel 2014 ho emesso delle fatture non pagate dal mio cliente e dopo aver emesso delle cambiali neachè queste sono state onorate ma protestate. Dopo aver notificato un atto di precetto si è tentato il pignoramento presso terzi ..ma ahimè senza esito positivo. Alla fine è stato trovato un accordo extragiudiziale accettando meta della somma. A questo punto devo fare nota di credito e chiedere il rimborso IVA. Il problema è che l'avvocato nello scrivere l'atto di PRECETTO ha commesso una leggerezza , nel senso che anziché scrivere DITTA INDIVIDUALE ha scritto SNC pur citatando NOME, COGNOME , CODICE FISCALE E PARTITA IVA. Il mio commercialista sostiene che non può procedere al rimborso in quanto i dati sono sbagliati. Pensate si possa fare qualcosa ?