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Nota di accredito estera

A

alessandro

Ospite
Ciao,
vorrei sapere se una nota di accredito dal regno unito esige anche la compilazione dell'autofattura, e quini l'iscrizione dell'iva anche sul registro fatt. emesse, oppure posso fare solo la seguente scrittura:

debiti v/Estero @ resi su acquisti: senza passare dal registro iva.

Grazie,
Ale
 
Va esaminato il caso nello specifico...da quanto scrivi mi sembra di capire si tratti di uno storno relativo ad un acquisto di un intracee.
Ti ricordo che nel caso di un acquisto bene intracee si rientra nelle ipotesi regolate dal DL 331/93 in materia intracomunitaria.
In questo caso non si deve emettere autofattura per autoassolvere il versamento del fornitore, ma la fattura inglese (NB: deve essere esposto il solo imponibile) deve essere integrata della relativa iva italiana in base all'art.38 DL 331/93, da registrare sia dal punto di vista attivo che passivo.
Stessa cosa per quanto riguarda la nota di credito.
PS: ricordati di compilare l'intrastat per la variazione avvenuta.

Ciao.
 
Ciao,per quanto attiene questo caso, che si tratta di annullamento della fattura e emissione di un'altra di pari importo, la scrittura che ho fatto è la seguente:


Diversi @ Diversi
Debiti v/estero Resi su acquisto
Iva a credito Iva a Debito

Dove l'iva va anche nel registo sia acq. che vendite. All'importo di 22,000 sterline, tramutato in euro, ho calcolato l'iva del 20%, che è andata sia per iva a deb. che iva acq.

Grazie,
fammi sapere
 
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