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normativa prodotti agroalimentari

Buongiorno a tutti, un mio cliente possiede una gastronomia all'ingrosso che produce generi alimentari che rivende a supermercati, grossisti e bar.
In merito alla nuova normativa art.62 sulle liberalizzazioni mi chiede delucidazioni: per i clienti supermercato ha regolari contratti e si è già attivato mentre, per i grossisti ed i bar non ha fatto nulla in quanto non esiste un contratto vero e proprio...il cliente ordina di giorno in giorno quello di cui ha bisogno.
Anche in questi casi ci si deve adeguare alla normativa? In che modo?
Di contro ha anche fornitori che gli forniscono verdure, carni e formaggi, senza avere un contratto; anche di questo si deve preoccupare?
Resto in attesa di lumi in quanto mi sembra che ci sia ancora un po di confusione ad una settimana dell'entrata in vigore.
Grazie Cristina
 
Essendo un attivita' all'ingrosso sia per quanto riguarda le forniture di approvvigionamento che le vendite effettuate devono essere supportate da un contratto in cui devono essere indicati i diversi elementi essenziali previsti dall'art.62. Via alternativa per evitare il contratto è indicare nella fattura o ducemento di trasporto tutti gli elementi richiesti nel contratto (durata, quantita' qualita' e prezzo del prodotto, modalita' e termini ti pagamento e modalita' di consegna) ed infine porre la dicitura richiesta dall'art.62: Assolve gli obblighi dell'art.62....
 
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