Buongiorno a tutti, sono un nuovo utente e volevo il vostro parere su un problema che mi si è presentato negli ultimi giorni.
Premessa: nel 2017 ho lavorato per un'azienda, ed il contratto è scaduto a Novembre. Nel marzo 2018 ho trovato un altro lavoro, ma nel frattempo, da novembre 2017 a marzo 2018 ho percepito la NASPI.
Quando ho trovato un altro lavoro, come un cretino non ho prontamente avvisato l'INPS, e ho percepito una NASPI indebita per un mese, dal 19/03/2018 al 27/04/2018, per circa 1200€.
Errore mio, pensavo che successivamente in qualche modo avrei dovuto restituire questo importo, quindi nulla di sbagliato finora.
Tuttavia, nella dichiarazione dei redditi 2019, quindi riferita ad i redditi prodotti nel 2018, avendo avuto 3 CUD (Azienda 1, INPS per Naspi, Azienda 2 che ho trovato pochi mesi dopo), mi sono ritrovato una trattenuta in busta paga a Luglio di 1235€, come primo acconto, e 512€ come secondo acconto a Novembre.
Io, novizio in materia, ho pensato semplicemente che si fossero ripresi la NASPI con relativi interessi, e quindi ho lasciato stare, pagando.
L'altro giorno mi arriva la raccomandata dall'INPS con l'accertamento delle somme indebitamente percepite con NASPI, con l'invito a pagare i 1258€ percepiti nel 2018 indebitamente.
Sicuramente ho sbagliato in varie occasioni, ma a questo punto mi chiedo:
1- cosa ho pagato nella dichiarazione dei redditi e perchè mi hanno trattenuto 1800€?
2- Se ho pagato più tasse a causa della somma indebita, queste dovrebbero essere restituite giusto?
3- è possibile addebitare tramite sostituto d'imposta una NASPI indebitamente percepita, oppure è una supposizione sbagliata che ho fatto io?
Vi prego di aiutarmi, posso anche fornire schermate di dichiarazioni e di accertamenti INSP.
Grazie anticipatamente!
Premessa: nel 2017 ho lavorato per un'azienda, ed il contratto è scaduto a Novembre. Nel marzo 2018 ho trovato un altro lavoro, ma nel frattempo, da novembre 2017 a marzo 2018 ho percepito la NASPI.
Quando ho trovato un altro lavoro, come un cretino non ho prontamente avvisato l'INPS, e ho percepito una NASPI indebita per un mese, dal 19/03/2018 al 27/04/2018, per circa 1200€.
Errore mio, pensavo che successivamente in qualche modo avrei dovuto restituire questo importo, quindi nulla di sbagliato finora.
Tuttavia, nella dichiarazione dei redditi 2019, quindi riferita ad i redditi prodotti nel 2018, avendo avuto 3 CUD (Azienda 1, INPS per Naspi, Azienda 2 che ho trovato pochi mesi dopo), mi sono ritrovato una trattenuta in busta paga a Luglio di 1235€, come primo acconto, e 512€ come secondo acconto a Novembre.
Io, novizio in materia, ho pensato semplicemente che si fossero ripresi la NASPI con relativi interessi, e quindi ho lasciato stare, pagando.
L'altro giorno mi arriva la raccomandata dall'INPS con l'accertamento delle somme indebitamente percepite con NASPI, con l'invito a pagare i 1258€ percepiti nel 2018 indebitamente.
Sicuramente ho sbagliato in varie occasioni, ma a questo punto mi chiedo:
1- cosa ho pagato nella dichiarazione dei redditi e perchè mi hanno trattenuto 1800€?
2- Se ho pagato più tasse a causa della somma indebita, queste dovrebbero essere restituite giusto?
3- è possibile addebitare tramite sostituto d'imposta una NASPI indebitamente percepita, oppure è una supposizione sbagliata che ho fatto io?
Vi prego di aiutarmi, posso anche fornire schermate di dichiarazioni e di accertamenti INSP.
Grazie anticipatamente!