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Naspi e Opzione Donna

Marco Fra

Utente
Buongiorno,
il 1 febbraio la mia ditta chiude e dovrei effettuare la domanda di Naspi. I requisiti per andare in pensione con i contributi versati li maturo a giugno del 2017, ma se considero l'opzione donna potrei andarci già a febbraio del 2017 però con una sostanziale riduzione.
Continuerò a percepire la Naspi sino al raggiungimento degli anni per andare in pensione o sarò costretta, se non trovo un nuovo impiego ad andare in pensione con l'opzione donna?
 
Salve Marco Fra, l'Inps ha stabilito la copertura della naspi fino alla effettiva corresponsione della pensione nei seguenti casi:

raggiungimento dei requisiti per la pensione, ma non possono percepirla causa la mancata apertura della finestra d'accesso;

stessa opportunità parrebbe estesa anche per il caso opzione donna.

Ritenuto ( almeno per me) che alcuni “passaggi” della comunicazione dell' Inps, non sono di facile comprensione, suggerisco acquisire maggiori informazioni/approfondimenti c/o l'istituto previdenziale.

Propongo uno estratto della nota da parte dell'inps:

“ciò posto, dopo aver acquisito anche il concorde parere del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, si chiarisce che nei casi in cui l’esercizio di una facoltà di legge (es. opzione per il regime sperimentale donna, totalizzazione, ricongiunzione o totalizzazione di periodi contributivi esteri ) comporti il perfezionamento del diritto a pensione ad un momento antecedente all’esercizio della facoltà, ma consenta di ottenere la pensione solo con decorrenza successiva all’esercizio delle predette facoltà, è possibile fruire dell’indennità di disoccupazione ASpI e mini-ASpI e Naspi fino alla prima decorrenza utile successiva all’esercizio delle predette facoltà”.
 
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