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Naspi dopo contratto a tempo determinato

Ciao,

ho provato a chiamare il call center dell'inps, per chiedere se ho diritto alla naspi dopo la fine di un contratto a tempo determinato. Mi e' stato detto di si. Pero' ho molti dubbi. L'operatore non mi e' sembrato molto sicuro sulle normative entrate in vigore a maggio.

Sono stato licenziato con procedura di licenziamento collettivo poche settimane fa dopo molti anni di lavoro in un'azienda privata. Ho fatto richiesta all'inps per la naspi.
Nel frattempo mi e' stato proposto un contratto a tempo determinato per 5 mesi. Il reddito del contratto supera gli 8000 euro lordi. La naspi verrebbe terminata. Alla fine del contratto a tempo determinato potrei fare domanda di naspi, avendo comunque lavorato per gli ultimi 4 anni, a parte poche settimane di disoccupazione?

Grazie mille,
Giovanni
 
Salve Giovanni, nella fattispecie ( reddito superiore a 8145 euro + contratto a termine fino a 5 mesi), l'indennità viene sospesa ( d'ufficio) per il periodo del rapporto di lavoro e verrà ripristinata al termine dello stesso.

Lo prevede l'Inps al punto 2.10.a.1 ( sotto riportato) della circolare nr. 94-2015.

Saluti domenico

2.10.a.1:

In caso di nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato del soggetto percettore di NASpI dalla quale derivi un reddito annuale superiore al reddito minimo escluso da imposizione si produce la decadenza dalla prestazione, salvo il caso in cui la durata del rapporto di lavoro non sia superiore a sei mesi.
In tale caso l'indennità è sospesa d'ufficio, sulla base delle comunicazioni obbligatorie, per la durata del rapporto di lavoro. Al termine del periodo di sospensione l'indennità riprende ad essere corrisposta per il periodo residuo
spettante al momento in cui l’indennità stessa era stata sospesa.
 
Buon giorno,
mi scuso se apro questo argomento già discusso a tempo debito.ma non mi è molto chiara la mia situazione relativamente all'ASPI che percepisco... e vista l'enorme difficoltà che ho sino ad ora nel ricollocarmi e l'ansia che ne deriva volevo capire.
Percepisco l'ASPI dal 24/4/2015 e quando ho iniziato a prenderla so che erano 10 mesi. A me cambia qualcosa se non dovessi (mi auguro di no...) trovare lavoro? La prenderò per meno o per più dei 10 mesi quindi?
Grazie
Cordialità
 
Buon giorno,
mi scuso se apro questo argomento già discusso a tempo debito.ma non mi è molto chiara la mia situazione relativamente all'ASPI che percepisco... e vista l'enorme difficoltà che ho sino ad ora nel ricollocarmi e l'ansia che ne deriva volevo capire.
Percepisco l'ASPI dal 24/4/2015 e quando ho iniziato a prenderla so che erano 10 mesi. A me cambia qualcosa se non dovessi (mi auguro di no...) trovare lavoro? La prenderò per meno o per più dei 10 mesi quindi?
Grazie
Cordialità

Salve Sandro77, i requisiti richiesti per l'aspi ( a cui devi riferirti nel tuo caso) sono diversi rispetto a quelli stabiliti per la Naspi.

Quindi vorrai prendere nota, per quanto riguarda l'Aspi della circolare Inps nr.142-2012 p.2.8 – Nuova attività lavorativa in corso di prestazione;

della circolare Inps nr.94-2015, p-2.10, Nuova attività lavorativa in corso di prestazione.

Saluti domenico
 
Grazie mille per la risposta. Meglio del call center dell'inps :s-sault:

Salve Giovanni, nella fattispecie ( reddito superiore a 8145 euro + contratto a termine fino a 5 mesi), l'indennità viene sospesa ( d'ufficio) per il periodo del rapporto di lavoro e verrà ripristinata al termine dello stesso.

Lo prevede l'Inps al punto 2.10.a.1 ( sotto riportato) della circolare nr. 94-2015.

Saluti domenico

2.10.a.1:

In caso di nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato del soggetto percettore di NASpI dalla quale derivi un reddito annuale superiore al reddito minimo escluso da imposizione si produce la decadenza dalla prestazione, salvo il caso in cui la durata del rapporto di lavoro non sia superiore a sei mesi.
In tale caso l'indennità è sospesa d'ufficio, sulla base delle comunicazioni obbligatorie, per la durata del rapporto di lavoro. Al termine del periodo di sospensione l'indennità riprende ad essere corrisposta per il periodo residuo
spettante al momento in cui l’indennità stessa era stata sospesa.
 
Buonasera, avrei bisogno di un informazione precisa spero vogliate aiutarmi.
Per motivi famigliari sto tornando nella mia città d'origine, questo trasferimento mi porterà ad abbandonare un contratto a tempo indeterminato in un azienda in cui ho lavorato per quasi 3 anni. Visto che darò dimissioni volontarie so che non potrò usufruire di alcun ammortizzatore sociale. Probabilmente riesco ad ottenere un contratto a tempo determinato presso una piccola azienda che però avrebbe bisogno di me solo alcuni mesi. Cosa accade se alla scadenza del contratto non mi dovesse venire rinnovato?
Credo di averne i requisiti ho le 13 settimane di contributi versati negli ultimi 4 anni e i 30 giorni di lavoro nell'ultimo anno a quel punto potrei richiedere all'Inps l'indennità di disoccupazione NAspi ? E se si sapreste dirmi anche quanti mesi mi spetterebbero?

Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi.
Cordiali Saluti

Daniele
 
Salve, hai i requisiti per richiedere la naspi giusto come hai detto;

La durata della indennità è pari alla metà delle settimane contributive degli ultimi 4 anni.

Saluti
 
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