Violetta123
Utente
buonasera a tutti,
Vorrei segnalare un illecito e capire con voi come comportarmi.
Percepisco Naspi perché lo scorso anno ho lasciato il lavoro entro il compimento del primo anno di mia figlia.
Dopo un periodo di inattività ho deciso di inserirmi nuovamente nel mondo del lavoro.
ho ricevuto una proposta lavorativa: iniziare a lavorare x 2 mesi come collaborazione e poi essere assunta a tempo indeterminato con un livello più basso rispetto alla qualifica da ricoprire.
Nel momento in cui ho provato a contrattare un minimo il mio stipendio (quello proposto era circa 600 euro meno rispetto ad un contratto per la mia mansione) parlando della Naspi e delle agevolazioni mi è stato prospettato un apprendistato.
Ho iniziato a lavorare senza avere, seppure richiesta, una formalizzazione dell’offerta... dopo 2 mesi praticamente in nero mi è stato proposto un apprendistato con una qualifica ulteriormente inferiore rispetto alla mansione spettante e vincolato per 36 mesi. Nel momento in cui ho choesto spiegazioni, temporeggiando nella firma del contratto il datore di lavoro, che fino al forno prima mi avrebbe assunta ora mi ha tirato fuori mille problemi e forse non mi assumerà.
Io ho parlato del mio livello che se al 4’ era basso rispetto alla mansione ora è indecente, tra l’altro rispetto alla prima proposta anche i contributi sono più bassi, insomma ho cercato di difendere il mio profilo professionale i miei diritti.
Attualmente lavoro da più di 15 giorni senza una copertura di nessun tipo (nero).
La mia domanda è questo comportamento è legale? Se non lo fosse cosa posso fare? Mi dispiace rinunciare a questo lavoro ma secondo me non ci sono dei giusti presupposti per un rapporto lavorativo sano.
Grazie a chi mi darà una mano.
Vorrei segnalare un illecito e capire con voi come comportarmi.
Percepisco Naspi perché lo scorso anno ho lasciato il lavoro entro il compimento del primo anno di mia figlia.
Dopo un periodo di inattività ho deciso di inserirmi nuovamente nel mondo del lavoro.
ho ricevuto una proposta lavorativa: iniziare a lavorare x 2 mesi come collaborazione e poi essere assunta a tempo indeterminato con un livello più basso rispetto alla qualifica da ricoprire.
Nel momento in cui ho provato a contrattare un minimo il mio stipendio (quello proposto era circa 600 euro meno rispetto ad un contratto per la mia mansione) parlando della Naspi e delle agevolazioni mi è stato prospettato un apprendistato.
Ho iniziato a lavorare senza avere, seppure richiesta, una formalizzazione dell’offerta... dopo 2 mesi praticamente in nero mi è stato proposto un apprendistato con una qualifica ulteriormente inferiore rispetto alla mansione spettante e vincolato per 36 mesi. Nel momento in cui ho choesto spiegazioni, temporeggiando nella firma del contratto il datore di lavoro, che fino al forno prima mi avrebbe assunta ora mi ha tirato fuori mille problemi e forse non mi assumerà.
Io ho parlato del mio livello che se al 4’ era basso rispetto alla mansione ora è indecente, tra l’altro rispetto alla prima proposta anche i contributi sono più bassi, insomma ho cercato di difendere il mio profilo professionale i miei diritti.
Attualmente lavoro da più di 15 giorni senza una copertura di nessun tipo (nero).
La mia domanda è questo comportamento è legale? Se non lo fosse cosa posso fare? Mi dispiace rinunciare a questo lavoro ma secondo me non ci sono dei giusti presupposti per un rapporto lavorativo sano.
Grazie a chi mi darà una mano.