Ringrazio anticipatamente chi potrà consigliarmi!
Domanda Naspi accolta, ho aperto partita iva come libero professionista e fatto domanda online di naspi anticipata.
Dopo qualche giorno mi è stata chiesta Iscrizione al Registro delle imprese. Dopo aver sentito anche la camera di commercio, ed essermi consultato con il mio commercialista, mi è stato confermato che come libero professionista non era possibile iscriversi. Ho fatto presente al referente Inps che nel mio caso, come data di inizio attività, bisognava considerare la data di apertura di partita Iva (documento da me già allegato in partenza).
Mi è stato risposto che l'iscrizione al registro delle imprese era dovuto anche per i liberi professionisti, rimandandomi alla circolare N. 174 DEL 23/11/2017. Ho studiato (per quanto possibile) questa circolare, che in effetti mi sembra contraddittoria. E ho trovato online un chiarimento emanato dalla stessa Inps (Messaggio 7 maggio 2019, n.2752) che precisa che per i liberi professionisti fa testo la data di apertura della partita iva.
Mi sono recato all'Inps, con il testo di tale messaggio, sperando di risolvere definitivamente la situazione, ma al momento non ci sono riuscito.
Dopo ennesima telefonata, mi è stato chiesto di presentare certificato di iscrizione alla gestione separata (!), ma non è ancora chiaro se questo documento potrà poi sbloccare la mia pratica.
Qualcuno si è trovato in una situazione come la mia?
Ho anche chiesto chiarimenti e conferme tramite contact center, ma le mie richieste vengono girate alla sede di competenza, e ritorno così al punto di partenza.
Ringrazio davvero tanto chiunque potrà essermi di aiuto.
Domanda Naspi accolta, ho aperto partita iva come libero professionista e fatto domanda online di naspi anticipata.
Dopo qualche giorno mi è stata chiesta Iscrizione al Registro delle imprese. Dopo aver sentito anche la camera di commercio, ed essermi consultato con il mio commercialista, mi è stato confermato che come libero professionista non era possibile iscriversi. Ho fatto presente al referente Inps che nel mio caso, come data di inizio attività, bisognava considerare la data di apertura di partita Iva (documento da me già allegato in partenza).
Mi è stato risposto che l'iscrizione al registro delle imprese era dovuto anche per i liberi professionisti, rimandandomi alla circolare N. 174 DEL 23/11/2017. Ho studiato (per quanto possibile) questa circolare, che in effetti mi sembra contraddittoria. E ho trovato online un chiarimento emanato dalla stessa Inps (Messaggio 7 maggio 2019, n.2752) che precisa che per i liberi professionisti fa testo la data di apertura della partita iva.
Mi sono recato all'Inps, con il testo di tale messaggio, sperando di risolvere definitivamente la situazione, ma al momento non ci sono riuscito.
Dopo ennesima telefonata, mi è stato chiesto di presentare certificato di iscrizione alla gestione separata (!), ma non è ancora chiaro se questo documento potrà poi sbloccare la mia pratica.
Qualcuno si è trovato in una situazione come la mia?
Ho anche chiesto chiarimenti e conferme tramite contact center, ma le mie richieste vengono girate alla sede di competenza, e ritorno così al punto di partenza.
Ringrazio davvero tanto chiunque potrà essermi di aiuto.