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Movimenti c/c e donazioni

Silverman

Utente
Buongiorno,
cortesemente chiedo: ma fare tanti movimenti sul c/c può insospettire la banca e il fisco?
solamente nel caso in cui ci sono somme NON proprozionate alle mie attuali dichiarazioni?

inoltre avevo letto che per fare delle donazioni, e non iintendo soltanto nei casi di beneficenza, ma anche dare denaro ai propri cari o amici è necessario mettere la "motivazione"? e poi cosa altro?

Grazie
Buona giornata
 
Buongiorno
oggi tutto desta sospetto!!!!
Il c/c è fatto per essere usato, no c'è obbligo di tenerlo fermo.
L'utilizzo è ovviamente in funzione delle disponibilità che possono provenire da redditi, smobilizzi di investimenti, il tutto riconducibile ad operazioni comunque tracciabili.
I bonifici per trasferimenti di denaro dovrebbero sempre essere accompagnati da una causale comprensibile e utile per future giustificazioni.
Male non fare paura non avere.
Stefano Gobbi
Commercialista in Imperia
 
Ma anche PayPal e Postepay sono soggette a controlli?
dovrei dichiarare il possesso di un eventuale conto o di un'eventuale carta ricaricabile?
 
Ma anche PayPal e Postepay sono soggette a controlli?
dovrei dichiarare il possesso di un eventuale conto o di un'eventuale carta ricaricabile?

Non devi dichiarare nessun possesso perché se il fisco decide di avviare un controllo in base ad indagini finanziarie sa già dove mettere le mani. Tieni presente che non vengono mai attivate autonomamente ma fanno parte dell'attività istruttoria che viene compiuta a seguito di verifica che ha già trovato la sua fonte di innesco.
Ad es. verifica fiscale sull'impresa e attivazione indagine finanziaria sui conti dei soci per riscontrare ricavi occulti riconducibili all'impresa come pure controllo delle transazioni su ebay e attivazione indagine finanziaria per verifica degli incassi effettivamente avvenuti al fine di contestare maggio reddito non dichiarato. Nel caso vengano attivate, il contribuente viene chiamato a fornire giustificazioni in merito alle movimentazioni che vengono evidenziate nell'invito a fornire dati e notizie.
Saluti.
 
Non devi dichiarare nulla, poiché sono le banche stesse e/o le finanziarie a trasmettere annualmente i dati al fisco.
Devi solo avere "una buona educazione bancario/fiscale"
 
L'utilizzo è ovviamente in funzione delle disponibilità che possono provenire da redditi, smobilizzi di investimenti, il tutto riconducibile ad operazioni comunque tracciabili.

Buongiorno Silverman: a mio avviso, come già precedentemente evidenziato, tutto si gioca sulla tracciabilità delle operazioni - tieni memoria delle operazioni (quelle di importo consistente e/o quelle non "ordinarie") anche a distanza di anni; se c'è una giustificazione credibile dell'accredito o della spesa, non vedo cosa possano contestarti...
Ciao - Gianni
 
Buonasera e grazie a tutti per le risposte.
Uhm ma se io ogni mese dovrei fare un bonifico ad un amico/parente/coinquilino/convivente riguardo alle spese da sostenere in casa, devo farmi dei problemi? precisando che i soldi che ho sul c/c sono tutti derivanti da attività lecite e anche se, alcune di esse, occasionali sono regolarmente dichiarate.
Anche perchè non vorrei ogni volta stare a pensare "tot" cifra può eccedere la giacenza o le entrate ordinarie ecc ecc...
 
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