SheldonCooper
Utente
Volevo porre qualche domanda riguardo la mi intricata situazione.
Dal 11/2014 fino ad Aprile 2015 ho lavorato presso un datore di lavoro che non ha effettuato correttamente i pagamenti.
Da questi ho ricevuto inizialmente solo 130 € in contati all'inizio del 2015 e questi non sono stati mai conguagliati, nemmeno il 30/04/2015, giorno delle mie dimissioni per giusta causa.
Rivoltomi alla direzione territoriale del lavoro ho ottenuto, per effetto di una conciliazione, di poter ricevere per BONIFICO la rimanenza in rate da 250 € (il lavoro era part time). Le rate anzi, L'unica rata che ho ricevuto è stata a Luglio 2015. Come conseguenza c'è stata una ispezione della dtl, e un mio decreto ingiuntivo tutt'ora ancora in corso. Il totale delle somme ricevute non è bastato nemmeno per pagare il 2014 (totale somme 380) !! Le cui imposte invece ho dovuto dichiarare per intero perchè la CU certificava falsamente che nel 2014 mi era stato tutto pagato. Il 730 2015 quindi è stato compilato non tenendo conto del principio di cassa.
Quest'anno di CU 2016 nemmeno l'ombra, e non credo di riuscire ad averla. Di traccia dei dati di quel lavoro nemmeno l'ombra ne all'AGE ne nella precompilata.
Io le somme, considerato pure che sono tracciabili le devo dichiarare pure quest'anno ? cioè 2 volte perché è nel 2015 che le ho ricevute ?
E se sì, come le devo dichiarare ? Come lordo o come netto anche se è stata applicata (presumibilmente dai cedolini) una ritenuta ?
Poi ancora, nel 730 come le devo dichiarare ? Devo dichiarare tutto quanto come da somma cedolini deducendo le somme non percepite ? (ditemi in che rigo a quel punto dovrei dedurle perchè non lo so e non so nemmeno come !!)
Ringrazio chiunque mi voglia aiutare in questo macello...
Dal 11/2014 fino ad Aprile 2015 ho lavorato presso un datore di lavoro che non ha effettuato correttamente i pagamenti.
Da questi ho ricevuto inizialmente solo 130 € in contati all'inizio del 2015 e questi non sono stati mai conguagliati, nemmeno il 30/04/2015, giorno delle mie dimissioni per giusta causa.
Rivoltomi alla direzione territoriale del lavoro ho ottenuto, per effetto di una conciliazione, di poter ricevere per BONIFICO la rimanenza in rate da 250 € (il lavoro era part time). Le rate anzi, L'unica rata che ho ricevuto è stata a Luglio 2015. Come conseguenza c'è stata una ispezione della dtl, e un mio decreto ingiuntivo tutt'ora ancora in corso. Il totale delle somme ricevute non è bastato nemmeno per pagare il 2014 (totale somme 380) !! Le cui imposte invece ho dovuto dichiarare per intero perchè la CU certificava falsamente che nel 2014 mi era stato tutto pagato. Il 730 2015 quindi è stato compilato non tenendo conto del principio di cassa.
Quest'anno di CU 2016 nemmeno l'ombra, e non credo di riuscire ad averla. Di traccia dei dati di quel lavoro nemmeno l'ombra ne all'AGE ne nella precompilata.
Io le somme, considerato pure che sono tracciabili le devo dichiarare pure quest'anno ? cioè 2 volte perché è nel 2015 che le ho ricevute ?
E se sì, come le devo dichiarare ? Come lordo o come netto anche se è stata applicata (presumibilmente dai cedolini) una ritenuta ?
Poi ancora, nel 730 come le devo dichiarare ? Devo dichiarare tutto quanto come da somma cedolini deducendo le somme non percepite ? (ditemi in che rigo a quel punto dovrei dedurle perchè non lo so e non so nemmeno come !!)
Ringrazio chiunque mi voglia aiutare in questo macello...