E
ezy
Ospite
<HTML>un dipendente "A" ha scritto al datore di lavoro lamentando offese da parte di un collega ("marocchino di [pupù]").
una verifica da parte del datore di lavoro ha fatto affiorare che lui stesso prima di essere così apostrofato aveva offeso l'altro "B" ("non vengo vicino a te perchè non voglio infettarmi")
il datore di lavoro ha sedato gli animi, ha ripreso "B" e ha successivamente verificato che tutto stesse andando per il meglio, chiedendo più volte ad "A" come fosse la situazione.
... ma tutto verbalmente.
dopo qualche tempo "A" si dimette per motivi estranei all'accaduto (almeno questo è ciò che ha detto presentando le dimissioni).
adesso - 2 mesi dopo - fa scrivere dal suo avvocato riprendendo l'episodio e affermando che nulla è stato fatto a proposito.
mi pare che tutto sia architettato per intentare una bella causa per mobbing con relativo risarcimento danni...</HTML>
una verifica da parte del datore di lavoro ha fatto affiorare che lui stesso prima di essere così apostrofato aveva offeso l'altro "B" ("non vengo vicino a te perchè non voglio infettarmi")
il datore di lavoro ha sedato gli animi, ha ripreso "B" e ha successivamente verificato che tutto stesse andando per il meglio, chiedendo più volte ad "A" come fosse la situazione.
... ma tutto verbalmente.
dopo qualche tempo "A" si dimette per motivi estranei all'accaduto (almeno questo è ciò che ha detto presentando le dimissioni).
adesso - 2 mesi dopo - fa scrivere dal suo avvocato riprendendo l'episodio e affermando che nulla è stato fatto a proposito.
mi pare che tutto sia architettato per intentare una bella causa per mobbing con relativo risarcimento danni...</HTML>