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mancato invio telematico condono

C

claudio

Ospite
Dopo aver pagato la prima rata del condono (16-4-2004) non ho inviato telematicamente il file del condono. Si tratta di un errore di invio dell'intermediario in quanto il cliente era intenzionato ad aderire alla sanatoria. Un invio effettuato oggi ha validità al fine di rendere valido il condono? Datemi un suggerimento, grazie.
 
Purtroppo l'intermediario doveva inviarlo entro la scadenza...spera in una riapertura...
ciao..
 
Secondo me l'intermediario deve inviare il condono del cliente in quanto si è impegnato al suo invio. Non avendo ottemperato nei termini pagherà la sanzione per questa dimenticanza. Se il cliente ha versato la rata di condono a maggior ragione l'intermediario DEVE inviare la dichiarazione.
Ciao
Pina
 
attenzione che la ricevuta rilasciata dal professionista quale impegno all'invio telematico non ha alcun valore ai fini della presentazione, vale solo la ricevuta rilasciata dall'agenzia entrate, quindi il condono è come se non fosse presentato.


In caso di Unico, tale comportamento è sanzionato sia nei confronti dell'intermediario per mancato invio di una dichiarazione di cui si è assunto l'impegno (sanzione cmq, ravvedibile) che del contribuente, in quanto ha omesso la presentazione della dichiarazione.

in caso di condono, l'intermediario è sanzionabile come sopra (minimo 516,46 a 5164.46 euro ravvedibile con un decimo della sanzione minima)

il condono di cui si è omessa la dichiarazione non è valido, le cifre pagate non rimborsabili ma imputate come acconto nel caso di un eventuale accertamento fiscale.
 
correggo ora per allora la cavolata della sanzione ravvedibile per l'intermediario.. nn è ravvedibile.

la sanzione è del 10% del minimo per le denuncie per le quali si è assunto l'impegno all'invio entro il 31/12/2002.
(legge 350/2003 art. 2 c.60)
 
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