Buonasera a tutti.
Nel 2008 una snc non operativa cede ad un privato un magazzino unico bene rimasto in capo alla società stessa che poi viene cessata.
La vendita del locale produce una somma che tolte le spese del commercialista e della banca viene divisa tra i quattro soci mediante
pagamento dal conto della snc poi chiuso anch'esso.
I soci avevano già intrappreso attività diverse (un paio andarono in pensione).
Il nuovo commercialista del ex socio A (che anni fa era entrato in un'altra azienda) inserisce l'importo dell'assegno (relativo al 25% di ex quota) derivato dalla cessione locale e chiusura conto corrente snc direttamente in dichiarazione 2009 nella "sezione redditi diversi" e questa cifra alza parecchio l'irpef ma soprattutto ulteriormente crea un notevole rialzo del 1° e del 2°acconto irpef da anticipare quest'anno.
L'ex socio A con certezza, data la particolarità dell'operazione,
non riscuotera più ne nel corso di quest'anno ne nei prossimi un'altra somma tale quindi non sarebbe giusto che ne pagasse degli acconti per poi (credo) andare a recuperarli penso l'anno prossimo quando dimostrerà di non aver ottenuto più cifre simili!
Inoltre Vi chiedo: è corretto inserire nella dichiarzione di A tutto l'importo dell'assegno ricevuto dalla liquidazione della vecchia snc?
Io immagino che avrebbero potuto esserci anche dei costi a meno che gli stessi (come l'acquisto dell'immobile) fossero già stati ammortizzati durante gli esercizi precedenti della società ma il vecchio commercialista è praticamente irreperibile.
Qualcuno può dare una propria opinione?
Grazie!
Nel 2008 una snc non operativa cede ad un privato un magazzino unico bene rimasto in capo alla società stessa che poi viene cessata.
La vendita del locale produce una somma che tolte le spese del commercialista e della banca viene divisa tra i quattro soci mediante
pagamento dal conto della snc poi chiuso anch'esso.
I soci avevano già intrappreso attività diverse (un paio andarono in pensione).
Il nuovo commercialista del ex socio A (che anni fa era entrato in un'altra azienda) inserisce l'importo dell'assegno (relativo al 25% di ex quota) derivato dalla cessione locale e chiusura conto corrente snc direttamente in dichiarazione 2009 nella "sezione redditi diversi" e questa cifra alza parecchio l'irpef ma soprattutto ulteriormente crea un notevole rialzo del 1° e del 2°acconto irpef da anticipare quest'anno.
L'ex socio A con certezza, data la particolarità dell'operazione,
non riscuotera più ne nel corso di quest'anno ne nei prossimi un'altra somma tale quindi non sarebbe giusto che ne pagasse degli acconti per poi (credo) andare a recuperarli penso l'anno prossimo quando dimostrerà di non aver ottenuto più cifre simili!
Inoltre Vi chiedo: è corretto inserire nella dichiarzione di A tutto l'importo dell'assegno ricevuto dalla liquidazione della vecchia snc?
Io immagino che avrebbero potuto esserci anche dei costi a meno che gli stessi (come l'acquisto dell'immobile) fossero già stati ammortizzati durante gli esercizi precedenti della società ma il vecchio commercialista è praticamente irreperibile.
Qualcuno può dare una propria opinione?
Grazie!