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Liquidazione/fallimento Srl

begheghe

Utente
Buongiorno.
Sono nuovo del forum e avrei bisogno che qualcuno pratio dell'argomento mi fugasse alcuni dubbi. Ve ne sarei estremamente grato...

Sono amministratore delegato di una Srl aperta da poco più di un anno. Purtroppo, anche a causa dell'andamento del mercato, la ditta è stata un flop e adesso io e i miei 2 soci, ci troviamo con tutti i conti in rosso che, come potrete immaginare, tendono ad aumentare la quota di "rosso" di mese in mese.

Vorrei sapere cosa comporta la messa in liquidazione della società, se è possibile e, se non è possibile, cosa comporta il "fallimento" per i soci e per la società stessa.

I debiti in banca sono stati garantiti personalmente da tutti noi 3 soci e ammontano, in totale, a circa 80.000 euro. Non ci sono debiti verso fornitori e nessun altro tipo di debito all'infuori di quelli verso le banche.

Sono ben graditi qualsiasi tipo di consiglio o di commento....

Vi ringrazio per una Vostra cortese e rapida risposta.
Gabriele.
 
Riferimento: Liquidazione/fallimento Srl

gabriele
mi pare tu veda estremamente rosso e già parli di fallimento
analizziamo la fattispecie:
sei in presenza di una srl quindi sai bene che civilmente i soci dovrebbero rispondere limitatamente alla quota conferita nella società.
ho usato il condizionale poichè, come nella norma, le banche chiedono anche la garanzia da parte dei soci , prima di accordare un fido alla società.
Quali garanzie avete prestato? avete degli immobili personali?
Con quante banche la società ha esposizioni?
Io andrei dalle banche a trattare un certo rientro graduale anche a mezzo degli effetti che ciascuno di voi tre si impegna ad onorare.
Spesso in queste situazioni le banche concedono degli sconti e riduzioni del tasso richiesto.
Non vi dovrebbero essere particolari problemi se la società ha la tenuta ordinata della contabilità. La messa in liquidazione è possibile.
saluti
 
Riferimento: Liquidazione/fallimento Srl

Grazie mille Giuseppe.
La Società è esposta con due istituti bancari: con uno per circa 60mila euro, con un'altra per circa 4000 e il restante è con un'altra banca ma il conto non è intestato alla società ma a uno dei soci, ma con la "firma" degli altri due. Su tutti tre i conti c'è la garanzia personale dei soci.
Come patrimoni personali, io ed un altro socio non abbiamo nulla di intestato a noi, a parte le auto, il terzo socio, invece, più anziano e "vissuto", ha alcuni immobili intestati a sè stesso, l'auto, casa al mare, in montagna e in città.... beato lui...
I miei soci non vogliono chiudere la società perchè sono fiduciosi e perchè la società gli fa comodo, nel senso che, operando nel settore finanziario, una società di capitali fa sicuramente bella figura e ottiene condizioni migliori... io sono invece del parere che, visto che le cose non stanno andando bene, prima di far diventare l'attuale "buchetto" un "cratere" forse è meglio prendere provvedimenti.. o no? Penso che faccia parte dell'essere un bravo imprenditore capire quando è ora di gettare la spugna... o no?

Ciao e grazie,
Gabriele.
 
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