Salve a tutti,
Un dubbio per quanto riguardo il limite per pagamenti in contanti...Sono state emesse ( e pagate con 2 bonifici separati) 2 fatture di acconto per lavori di ristrutturazione. Dopo, a causa di mancata esecuzione dei lavori sono state emesse 2 note di credito. Il mio dubbio riguarda la restituzione dei bonifici.. Si potrebbe fare in contanti, in considerazione che entrambe le fatture ed anche i relativi pagamenti erano inferiori alla soglia di 2999,99 €? Oppure si deve "guardare" l'importo totale dell'operazione (circa 4200€)?
Aggiungo solamente, che nel frattempo la ditta che svolgeva i lavori ha chiuso l'attività, con la conseguente chiusura dei c/c. Il c/c privato non esiste...e unico modo "offertomi " per la restituzione è i contanti...
Un dubbio per quanto riguardo il limite per pagamenti in contanti...Sono state emesse ( e pagate con 2 bonifici separati) 2 fatture di acconto per lavori di ristrutturazione. Dopo, a causa di mancata esecuzione dei lavori sono state emesse 2 note di credito. Il mio dubbio riguarda la restituzione dei bonifici.. Si potrebbe fare in contanti, in considerazione che entrambe le fatture ed anche i relativi pagamenti erano inferiori alla soglia di 2999,99 €? Oppure si deve "guardare" l'importo totale dell'operazione (circa 4200€)?
Aggiungo solamente, che nel frattempo la ditta che svolgeva i lavori ha chiuso l'attività, con la conseguente chiusura dei c/c. Il c/c privato non esiste...e unico modo "offertomi " per la restituzione è i contanti...