La legge 18/10/2001 n. 383 ha modificato gli adempimenti relativi alla numerazione e alla bollatura dei libri sociali e dei libri sociali. Con riferimento ai soggetti che effettuano il versamento annuale della tassa di cc.gg. sulla vidimazione dei libri contabili (ex art. 2215) il Ministero ha precisato che è dovuta altresì l’imposta di bollo in misura pari a 10,33 euro per ogni 100 pagine o frazioni. L’imposta di bollo è dovuta esclusivamente per i libri di cui al citato art. 2215 cc (libro giornale e libro inventari) mentre nulla è dovuto per i registri Iva (come peraltro espressamente previsto dall’art. 39 del dpr 633/1972) e per gli altri registri fiscali di cui al dpr 600/1973 (così come precisato all’art. 22) tra cui il registro beni ammortizzabili.
se invece non sei soggetta alla tassa di concessione governativa prevista per le società di capitali, (se non si tratta di società di capitali), apponi marche da bollo per 20,33 su prima pagina di ogni 100 sia per libro giornale che inventari.
per il resto vale quanto sopra...
ciao.....