Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

libero professionista tassazione = al fatturato!

M

Matteo

Ospite
Gentilissimi,
nel gennaio 2004 ho lasciato il lavoro dipendente per iniziare la libera professione di consulente.
Oggi la mia commercialista mi informa che tra giugno e novembre, tra IRPEF, INPS, IRAP, addizionale regionale del 2004 ed acconti per il 2005 devo pagare l'equivalente del mio fatturato 2004!
Io avevo accantonato circa il 50% in previsione delle tasse e mi ritrovo oggi (ovviamente!) senza una tale disponibilità economica.
E' possibile una tale situazione? Quali soluzioni possono esistere?
Grazie in anticipo.
Cordialità
Matteo
 
FORSE IL TUO CALCOLO POTREBBE ESSERE GIUSTO.
DEVI FARE DIFFERENZA DI UN FATTORE MOLTO IMPORTANTE.
1)L'IVA VE VERSATA AL MOMENTO CHE TU EMETTI LA FATTURA PERCHE' E' UNA PARTITA DI GIRO,SIGNIFICA CHE E' UN INCASSO NON TUO MA DELLO STATO .(VOLUME D'AFFARI=DICHIARAZIONE IVA)
2)L'IMPONIBILE E' TUO ,MA DAL MOMENTO CHE LO INCASSI,PER QUESTO MOTIVO I PROFESSIONISTI VONNO PER CRITERIO DI CASSA.(DICHIARAZIONE DEI REDDITI =REDDITO AUTONOMO)
MI SPIEGO MEGLIO SE TU EMETTI FATTURE NELL'ANNO 200X PER UN IMPONIBILE DI € 10.000,00 MA NE INCASSI € 5.000,00 ,IMPORTO DOCUMENTATO DALLE CERTIFICAZIONI CHE EMETTERANNO I TUOI CLIENTI DOVE EVIDENZIANO IL CORRISPETTIVO CHE TI HANNO PAGATO SEMPRE NELL'ANNO 200X E IL VERSAMENTO DELLA RELATIVE RITENUTA D'ACCONTO ,L'IRPEF VA CALCOLATA SU € 5.000,00.
CONTROLLA TUTTO CIO' CON IL TUO COMMERCIALISTA .
 
Il discorso potrebbe essere semplice.
Consideriamo due aspetti:
1) la presione fiscale-contributiva di "competenza"
2) la pressione fiscale-contributiva di "cassa"

La pressione fiscale di cui al punto 1) è l'effettiva incidenza fiscale-previdenziale sul tuo reddito (diciamo circa il 50% (23% irpef, 4,25% irap, 18% inps, + add. reg + add comunale) e che sono rappresentati dai "saldi" che dovrai versare entro il 20/06/2005. Ovviamente essendo tu al tuo primo anno di attività non avrai acconti già versati e quindi verserai il 100% delle imposte relative al 2004.

Per il punto 2) alle imposte di competenza del 2004 (i "saldi"), per il 2005, dovrai aggiungere gli acconti per l'anno di imposta in corso pari al 98% (tra giugno e novembre) dei saldi del 2004.

Quindi ricapitolando nel corso del 2005 avrai un esborso finanziario per le seguenti
voci:
a) Imposte e contributi 2004 (circa il 50% del reddito)
b) Acconti 2005 (98% del 50%)

Gli acconti b) li porterai in detrazione nella dichiarazione del 2006 dove (supponendo un reddito uguale a quello del 2004) avrai l'esborso solo per gli acconti e per una minima quota di saldi (circa 2%).

Per il 2005 puoi, comunque, rateizzare il debito scaturente da Unico.

Spero di essere stato esauriente
Un saluto
 
Effettivamente se le tue parcelle non sono soggette a ritenuta (operi con privati ho hai regimi particolari) e non hai molti costi, la botta del primo anno, considerando che non hai versato acconti sulla base dell'imposta dell'anno precedente, è alta, ma che sia pari al fatturato mi sembra strano.
Prova a vedere che non ti sia sfuggito qualcosa....
 
Alto