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Libero professionista e Inps

D

Dafne

Ospite
Ciao a tutti,
tento con voi, nella speranza che finalmente qualcuno mi sappia rispondere in maniera più chiara rispetto al mio commercialista (no comment)!

Sono una libera professionista, mi occupo di grafica editoriale e web, con partita iva, registrata alla camera di commercio così:
Iscritta con la qualifica di: Piccolo Imprenditore (sezione speciale)
Forma giuridica: ditta individuale
Attività: "servizi di consulenza e realizzazione di lavori grafici e servizi collegati ad internet".
data inizio: 1/06/2000

Il mio commercialista mi dice che NON DEVO ISCRIVERMI e PAGARE L'INPS, perchè guadagno poco (mi segue la contabilità dell'iva), e quindi non sono tenuta a versare i contributi.
(dicendomi che non devo andare all'ufficio Inps, perchè ci è già stato lui e gli hanno risposto così).
E' vera una cosa del genere? esiste davvero l'esonero se il reddito è basso? e quanto deve essere basso? o dovrei comunque versarli e in che forma?
Io voglio essere a posto con le cose che è obbligatorio pagare e versare, anche se ci posso rimettere perchè guadagno poco e ho poco lavoro, ma ogni giorno mi chiedo se sto commercialista ha ragione, o sbaglio io a fidarmi di lui!!
Ho letto che esiste l'iscrizione alla Gestione separata, di un 10% da versare, di un 4% come rivalsa, di un minimo annuo da pagare, insomma un sacco di cose, ma non ci capisco nulla :( (con quello che invece mi dice il commercialista).
Ho anche letto che una volta registrati alla camera di commercio, sono loro che comunicano l'apertura dell'attività all'Inps. E l'inps non dovrebbe inviare i bollettini da pagare? A me non è mai arrivato nulla...

Qualcuno può aiutarmi?
vi ringrazio molto
Dafne

[%sig%]
 
dafne, mi sembra "molto strano" che un libero professionista sia iscritto alla CCIAA a meno che non sei iscritta come libero prefessionista ma come impresa e per questo l'inps ti invierà a casa gli f24 per il versamento dei contributi fissi che a conti fatti ammontano a non meno di 2.500 euri l'anno!!!
per non farmi i fatti tuoi quanto fatturi (visto che non si può parlare di compensi)? se il tuo fatturato annuo è inferiore ai 5.000 euri potrsti optare per la cancellazione dalla CCIAA, e dall'inps visto che chi consegue redditi annui fino a 5.000 non è soggetto a contribuzione INPS. credo che il tuo commercialista ti abbia consigliato male e fatto lui peggio iscrivendoti alla CCIAA. oltretutto per evitarti anche delle sberle di tasse, potevi optare per il regime dei contribuenti minimi che fino ai vecchi 20 mln di lire, paghi una percentuale di iva calcolata solo sulle vendite (gli acquisti non si registrano) e anche le imposte sul reddito sono calcolate su una percentuale del reddito dichiarato.
e poi senti a me .. cambia commercialista, rivolgiti a chi è più competente.
 
prima cosa: o sei piccolo imprenditore, e per questo iscritto alla camera di commercio e alla gestione commercianti inps, oppure sei libero professionista, e per questo NON iscritto alla camera di commercio e iscritto alla gestione separata inps.
Nel primo caso, l'inps dovrebbe spedirti a casa i modelli f24 per il pagamento dei contributi fissi artigiani (circa 2200 euro all'anno), i quali, per quanto mi risulta, devono versarli tutti, indipendentemente dal reddito, perchè sono sul minimale. Poi, se si eccede con il reddito, ci sono i contributi variabili (si liquidano con l'unico).
Nel secondo caso, tu paghi il 18,20% del tuo reddito alla gestione separata inps solo al modemnto della dich, dei redditi, ma hai la possibilità di "rivalerti" in fattura per il 4% di quanto percepisci (cioè, maggiori il compenso del $%).
Secondo me la prima cosa da capire è l'inquadramento:camera di commercio si o camera di commercio no? e poi: visto il codice attività, siamo proprio sicuri che dovevi iscriverti alla CCIAA?
Chiederei lumi al tuo commercialista su questo.
 
Grazie a tutti per gli interventi!!!
wow come parlate bene :)
Oddio io mi sono titolata come "libero professionista" quindi ho sbagliato?!?! Scusatemi ma per me è tutto arabo.
Forse per il tipo di lavoro che faccio, dovevo aprire una ditta individuale, bho. Così mi ha detto il commercialista.

Posso aggiungervi che:
1) sì, il mio fattura non supera i 5.000 euro :((
2) il commercialista mi ha fatto aprire p.iva e alla cciaa sono registrata così (vi riporto tutti i dati):
Iscritta con la qualifica di: Piccolo Imprenditore (sezione speciale)
Forma giuridica: ditta individuale
Classificazione 2002:
*****codice attività: 72.6
codice importanza: P
Attività: "servizi di consulenza e realizzazione di lavori grafici e servizi collegati ad internet".
data inizio: 1/06/2000

Se quindi sono iscritta alla cciaa, perchè non mi arriva a casa nessun bollettino dall'inps? COME MAI?? :(
Mi arriva solo la comunicazione della cciaa che devo pagare il "diritto annuale" sull'F24, pari a 80 euro. (imprese iscritte alla sezione speciale - imprese individuali artigiane...etc).

Scusatemi, ma se mi cancello dalla cciaa, quindi non sarei più ditta individuale? e per il tipo di lavoro che faccio (grafica etc) mi basterebbe avere la p.iva? sarei così un Libero professionista?
mi son persa....
 
la questione cciaa/non cciaa è un po' complessa! se ne è discusso più volte su questo forum! Io più o meno vado a naso, tenendo conto però del codice attività, per capirsi: un artigiano, un agente di commercio, un commerciante sono imprenditori individuali, mentre un consulente di qualunque genere, un architetto, ecc sono professionisti. In linea di nassima, dovrebbe essere il codice civile a chiarire la faccenda, ma resta comunque sfumata la linea di demarcazione.
Il fatto poi che i mod f24 non ti siano arrivati, è una cosa assolutamente normale....potenzialmente sono in ritardo anche di un anno (solo che poi ti arriva la botta tutta insieme!), per cui, o fai la formichina per i tempi duri (metti da parte i soldi per quando arriveranno) oppure chiami l'inps (gestione commercianti)e ti fai dare il tuo codice ditta, a questo punto il tuo commercialista dovrebbe essere in grado dal sito dell'inps di calcolare la codeline (cioè la stringa che va inserita in f24 che identifica il contribuente e la rata/periodo).
Io comunque, per il tuo codice di attività, a naso, ci vedrei meglio l'inquadramento come professionista (con rivalsa inps 4% e ritenuta d'acconto).
 
scusa, vedo solo ora....iscritta dal 2000?????????????
ho capito ritardo dell'inps, am sei anni mi sembrano tantini!
 
Ciao a tutti, sono nuovo del forum e imprenditore da poco più di tre anni.

volevo solo capire, alcune cose che riguradano le tasse, le varie procedure per le iscrizioni a questa o quella gestione etc.

Io sono iscritto all'inps come ditta individuale, piccolo imprenditore, sezione speciale etc, un pò come Dafne insomma, e dalla poca esperienza maturata in questo ultimo periodo, credo che se sei commerciante, l'inps và pagata tutti gli anni, da quello che sò, la lettera inps arriva quasi subito, si inizia a pagare dopo aver fatto tutte le dovute iscrizioni. Per questo secondo me Dafne non ha la iscrizione all'inps, ma solo camera di commercio. conviene farsi un salto al più vicino uffico inps per dare un occhiata alla situazione.
Siccome di recente, sono diventati maniacali, mi sembra strano dal 2000 senza richieste di pagamento.....
Alla camera di commercio dovrebbero averti dato anche il numero REA, con un certificato di partita iva, lo trovi, REA Repertorio Economico Amministrativo., insieme alla partita iva......

Concludo dicendo che secondo me faresti meglio ad iscriverti invece come libero professionista e non come commerciante, come dicevo prima non sono molto esperto ma da quello che ho letto, penso faresti meglio così, anche io se potessi lo farei.
:hiya:
 
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