Luigia
Amministratore
Sante (proveniente dal blog di fisco e tasse)
11/10/2012 alle 00:25 (Edit)
Caro Dott. Elia
Sono da molti anni residente permanente negli Stati Uniti (carta verde) dove risiedo abitualmente, lavoro (il mio datore e’ il governo americano) , ho casa di proprieta, utenze intestate, etc.
Non essendomi mai iscritto all’ AIRE ho mantenuto la residenza in Italia, presso i miei genitori. In Italia ho solo due conti bancari cointestati con i miei genitori. Non visito l’Italia per piu di 2/3 settimane all’ anno.
Le chiederei gentilmente conferma dell’ applicabilita dell’ Art.4 della Convenzione contro le doppie imposizioni Italia-USA che attribuisce la residenza ai fini fiscali ai soggetti che dovessero essere residenti in entrambi gli stati.
In particolare ritengo io debba essere considerato fiscalmente residente negli USA in virtu dei commi 2a (centro interessi vitali e abitazione permanente) e 2b (soggiorno abituale)
La ringrazio per il suo aiuto,
Sante Domizi
11/10/2012 alle 00:25 (Edit)
Caro Dott. Elia
Sono da molti anni residente permanente negli Stati Uniti (carta verde) dove risiedo abitualmente, lavoro (il mio datore e’ il governo americano) , ho casa di proprieta, utenze intestate, etc.
Non essendomi mai iscritto all’ AIRE ho mantenuto la residenza in Italia, presso i miei genitori. In Italia ho solo due conti bancari cointestati con i miei genitori. Non visito l’Italia per piu di 2/3 settimane all’ anno.
Le chiederei gentilmente conferma dell’ applicabilita dell’ Art.4 della Convenzione contro le doppie imposizioni Italia-USA che attribuisce la residenza ai fini fiscali ai soggetti che dovessero essere residenti in entrambi gli stati.
In particolare ritengo io debba essere considerato fiscalmente residente negli USA in virtu dei commi 2a (centro interessi vitali e abitazione permanente) e 2b (soggiorno abituale)
La ringrazio per il suo aiuto,
Sante Domizi