mazzodavide
Utente
Buongiorno,
ho un quesito da sottoporre: attualmente sono un lavoratore dipendente che lavora come tecnico trasfertista estero per un'azienda che esporta macchinari industriali. Attualmente risiedo in italia e ho domicilio in Italia.
Premetto che sono sposato con una donna peruviana e ho intenzione di trasferirmi con la famiglia in Peru'.
Professionalmente ho due opzioni:
-restare dipendente dell' azienda italiana per cui lavoro ma risiedere e domiciliare permanentemente in Peru' (tranne ovviamente quando sono all' estero per lavoro. Ovviamente quando intendo estero, non intendo Italia).
-licenziarmi dall' azienda per cui lavoro, ma lavorare comunque per la stessa come artigiano, ovvero come lavoratore autonomo.
I quesiti sono questi:
-fiscalmente, cosa succede se scelgo la prima piuttosto che la seconda opzione? Qual e' economicamente piu' vantaggiosa a parita' di reddito annuo?
-Cosa devo fare dal punto di vista burocratico?
-Ci sono delle convenzioni particolari tra Italia e Peru'?
Voglio precisare che in Italia non ho casa di proprieta', ho solo un cc bancario a me intestato.
Grazie mille per il vostro cortese aiuto, ma sono assolutamente sprovveduto in materia e prima di effettuare qualsiasi passo voglio prima cercare di reperire piu' informazioni possibili....grazie ancora!
ho un quesito da sottoporre: attualmente sono un lavoratore dipendente che lavora come tecnico trasfertista estero per un'azienda che esporta macchinari industriali. Attualmente risiedo in italia e ho domicilio in Italia.
Premetto che sono sposato con una donna peruviana e ho intenzione di trasferirmi con la famiglia in Peru'.
Professionalmente ho due opzioni:
-restare dipendente dell' azienda italiana per cui lavoro ma risiedere e domiciliare permanentemente in Peru' (tranne ovviamente quando sono all' estero per lavoro. Ovviamente quando intendo estero, non intendo Italia).
-licenziarmi dall' azienda per cui lavoro, ma lavorare comunque per la stessa come artigiano, ovvero come lavoratore autonomo.
I quesiti sono questi:
-fiscalmente, cosa succede se scelgo la prima piuttosto che la seconda opzione? Qual e' economicamente piu' vantaggiosa a parita' di reddito annuo?
-Cosa devo fare dal punto di vista burocratico?
-Ci sono delle convenzioni particolari tra Italia e Peru'?
Voglio precisare che in Italia non ho casa di proprieta', ho solo un cc bancario a me intestato.
Grazie mille per il vostro cortese aiuto, ma sono assolutamente sprovveduto in materia e prima di effettuare qualsiasi passo voglio prima cercare di reperire piu' informazioni possibili....grazie ancora!
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