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Lavoro all'estero per breve periodo e tasse da pagare

MrSnow

Utente
Salve a tutti,
vi scrivo perché ho una domanda alla quale non riesco a trovare una risposta. Sto lavorando all'estero da pochi mesi e mi trovo a voler rientrare in Italia per motivi di famiglia. Questo comporterebbe l'aver lavorato meno di 183 giorni fuori dall'Italia. Il problema è che, da quanto ho capito, avendo lavorato meno di 183 giorni, il mio reddito sarebbe da tassare solo ed esclusivamente in Italia. Nel paese in cui mi trovo però (Francia), ho già subito delle detrazioni dallo stipendio pari a circa il 20% del lordo, finite in sanità, contributi pensionistici e altre tasse. Ora, tornando in Italia con meno di 183 giorni soggiornati, verrei tassato sullo stipendio lordo che ho ricevuto, il che significa che dovrei ripagare le tasse già versate e aggiungerci il resto che è dovuto, chiedendo poi il rimborso delle tasse versate alla Francia. Questo chiaramente è spiacevole in quanto il rimborso delle tasse dalla Francia sarebbe probabilmente difficile e/o lungo da ottenere.

Rimanendo invece per più di 183 giorni avrei invece la possibilità di pagare tutte le tasse in Francia e di usufruire del credito d'imposta per le tasse già versate quando andrò a dichiarare il reddito estero in Italia.

Mi confermate tutto ciò? Chiaramente il fattore economico può essere determinante nel prendere una decisione... Grazie!



NOTA: non sono iscritto all'AIRE.
 
Ciao
Io lavoro in olanda e so quanto sia difficile avere informazioni su queste questioni che non tutti conoscono. Per quello che posso vedere il 99,999% degli italiani che lavorano qui sono tutti evasori fiscali per il fisco italiano. Pensano che lavorando e vivendo all'estero con datore di lavoro estero e pagando le tasse qui siano a posto.

Per quello che ne so io hai detto giusto (ma io non sono un commercialista per cui ti conviene sentirne alcuni: io ne ho sentiti 4 in italia ottenendo risposte sempre differenti)
Lavorando per meno di 183 giorni le tasse vanno versate in italia (come recita il trattato italia-francia, ma anche olanda, contro le doppie imposizioni), sul reddito effettivo. Ciò, credo significhi che ti spetterà un rimborso da parte dello stato francese.
Se lavori per piu di 183 giorni invece la tua dichiarazione dovrà essere su base convenzionale e le tasse dovrai versarle in francia, salvo presentare la dichiarazione dei redditi in italia ed avvalerti del credito di imposta estero e se dovute, ripagare le tasse anche in italia.
Viva l'eurpoa unita (le parolacce vengono censurate. Peccato)
 
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Ciao
Io lavoro in olanda e so quanto sia difficile avere informazioni su queste questioni che non tutti conoscono. Per quello che posso vedere 1ui il 99,999% degli italiani che lavorano qui sono tutti evasori fiscali per il fisco italiano. Pensano che lavorando e vivendo all'estero con datore di lavoro estero e pagando le tasse qui siano a posto.

Per quello che ne so io hai detto giusto (ma io non sono un commercialista per cui ti conviene sentirne alcuni: io ne ho sentiti 4 in italia ottenendo risposte sempre differenti)
Lavorando per meno di 183 giorni le tasse vanno versate in italia (come recita il trattato italia-francia, ma anche olanda, contro le doppie imposizioni), sul reddito effettivo. Ciò, credo significhi che ti spetterà un rimborso da parte dello stato francese.
Se lavori per piu di 183 giorni invece la tua dichiarazione dovrà essere su base convenzionale e le tasse dovrai versarle in francia, salvo presentare la dichiarazione dei redditi in italia ed avvalerti del credito di imposta estero e se dovute, ripagare le tasse anche in italia.
Viva l'eurpoa unita (le parolacce vengono censurate. Peccato)

Chiaramente se devo ridare tutti i soldi alla Francia mi conviene cercare di rimanere e passare i 183 giorni, altrimenti non saprei dove prenderli tutti i soldi già versati. In teoria dovrebbe essere previsto un rimborso, ma non si sa questo rimborso quanto ci vorrà a prenderlo... e nel frattempo i soldi li devo anticipare io.

Anche io so che molti ignorano di essere evasori e non dichiarano nulla in Italia, ma questa cosa è veramente assurda... che poi la cosa bella è che se io ho vissuto per mesi all'estero per quale motivo dovrei pagare le tasse anche in Italia non si sa, considerando che non ho figli che usufruiscono del sistema scolastico italiano e non usufruisco di altri particolari servizi in Italia.
 
E' la francia che ti dovrà restituire i soldi che hai gia pagato in tasse. Lourdes è li vicino vero? Facci un giro, mi sà che è l'unica :-D. A parte gli scherzi, se riuscissi a lavorare li per un periodo superiore a 183 giorni, ti toglieresti da molti impicci.

Io per esempio sono iscritto all'aire solo da quest'anno. Sui redditi dell'anno scorso infatti dovrò presentare la dichiarazione dei redditi anche in Assurdistan. L'ultimo commercialista che ho sentito mi ha detto che è probabile che dovrò pagare l'anticipo delle tasse per il prossimo anno. Le suddette ovviamente non saranno dovute, perchè quest'anno sarò ufficialmente residente all'estero per la maggior parte del periodo di imposta.
Non so se hai capito: pagherò un anticipo su una cosa che non devo pagare, ovvero presterò dei soldi al Ndocazzostan...Spero solo che gli interessi siano altissimi, ma ne dubito.
S.
 
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