Lavorazioni c/terzi

[emanuela13]

Una azienda effettua lavorazioni c/terzi. Il materiale necessario alla lavorazione viene fornito dalla ditta cliente contestualmente ai pezzi da lavorare. Ora la cliente vorrebbe fatturare tale materiale all'azienda, l'azienda rifatturerebbe qualche giorno dopo lo stesso materiale allo stesso importo alla cliente, seguirebbe poi la normale fatturazione per la lavorazione. Sapreste spiegarmi i motivi di questa operazione?

 

[gianni1968]

Una azienda effettua lavorazioni c/terzi. Il materiale necessario alla lavorazione viene fornito dalla ditta cliente contestualmente ai pezzi da lavorare. Ora la cliente vorrebbe fatturare tale materiale all'azienda, l'azienda rifatturerebbe qualche giorno dopo lo stesso materiale allo stesso importo alla cliente, seguirebbe poi la normale fatturazione per la lavorazione. Sapreste spiegarmi i motivi di questa operazione?

Ciao Emanuela13: la procedura, così come l'hai descritta (per come l'ho intesa io) a mio parere è scorretta; parli di vendita di pezzi "semilavorati" e di "materie prime" che servono per la loro lavorazione da parte del committente nei confronti del fornitore che esegue la lavorazione medesima - che poi rivende i pezzi a pari prezzo e a parte la lavorazione???
Io lavoro in falegnameria, spesso eseguiamo lavorazioni per c/terzi: ci portano il materiale - il cliente emette DDT con causale trasporto CONTO LAVORAZIONE - io registro l'entrata della merce nel REGISTRO CONTO LAVORAZIONE, e registro pure l'uscita del prodotto finito nel medesimo registro. Faccio DDT con causale trasporto RESO DA C/LAVORAZIONE - di seguito fatturo.
Ciao - Gianni

 

[pluto]

forse hanno fatto DDT per sbaglio di vendita (e magari i DDT c/lav hanno altra numerazione e quindi gli è impossibile correggere la sola causale) e quindi vendono il materiale all'azienda che fa le lavorazioni, ma a sto punto l'azienda che fa le lavorazioni meglio faccia ddt e fattura di vendita del prodotto lavorato..