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Lavoratori impatriati, nesso causale e controlli AdE

remixxer

Utente
Salve,

dopo svariati anni in Germania (regolarmente iscritto all'AIRE) ho deciso di rientrare in Italia.
In data 18 Dicembre ho ricevuto una proposta di contratto (inviata tramite PEC), cosi mi sono deciso e ho fatto il cambio di residenza in data 22 Dicembre.
Nei primi 3 mesi del 2024 continuo a lavorare per il (futuro) ex-datore tedesco causa periodo di preavviso e traslochi. Il lavoro, cosi come da nuovo contratto ricevuto inizierà il 6 Maggio.
Pensate l'AdE possa fare problemi per la questione del collegamento stretto o nesso causale?

Oltretutto mi pare di capire che ci siano due modalità per ottenere il bonus:
  1. con autocertificazione al datore di lavoro che applica immediatamente il bonus (mese per mese)
  2. con 730 a fine anno. Mi pare di capire che in questo caso ci sia un rimborso (per tutto l'anno) che ti arriva dall'AdE.
Qualcuno sa se i controlli sono a tappeto o a campione? E soprattutto, qualcuno sa se esistono differenze nei controlli tra le due versioni? Voglio chiarire che non ho alcuna intenzione di ottenere qualcosa che non mi spetta, vorrei solo capire se uno dei due metodi permette di avere un controllo preventivo piuttosto che successivo (meglio non ottenere nulla da subito piuttosto che restituire la somma).

In definitiva, tra le due opzioni quale consigliereste e perché?
 
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