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lavoratore expratiato straniero residente in Italia / Guinea Equatoriale

Samguinea

Utente
Salve e complimenti per il suo lavoro.
La mia situazione è la seguente: sono straniera (precisamente, Peruviana), sposata da poco con cittadino italiano, ho un regolare permesso di soggiorno per motivi familiari e ho la residenza in italia già da 5 anni. Da 3 mesi sto lavorando in Africa (Guinea Equatoriale), dove ho un contratto di lavoro locale e pago le imposte locali. Ho inoltre un contratto di lavoro di espatriata preso una sede distaccata de un dita italiana. Adesso, per motivi burocratici, la impresa per cui lavoro ha deciso di farmi la residenza in questo paese.
Vorrei sapere come posso fare con le tasse in Italia, visto che lo stipendio mi viene versato su conto corrente italiano, e se c'è un modo per conservare la residenza italiana, visto che la mia famiglia si trova là.
Ci tengo a precisare che non ho mai lavorato in Italia.
Grazie mille per la sua disponibilità
 
Salve e complimenti per il suo lavoro.
La mia situazione è la seguente: sono straniera (precisamente, Peruviana), sposata da poco con cittadino italiano, ho un regolare permesso di soggiorno per motivi familiari e ho la residenza in italia già da 5 anni. Da 3 mesi sto lavorando in Africa (Guinea Equatoriale), dove ho un contratto di lavoro locale e pago le imposte locali. Ho inoltre un contratto di lavoro di espatriata preso una sede distaccata de un dita italiana. Adesso, per motivi burocratici, la impresa per cui lavoro ha deciso di farmi la residenza in questo paese.
Vorrei sapere come posso fare con le tasse in Italia, visto che lo stipendio mi viene versato su conto corrente italiano, e se c'è un modo per conservare la residenza italiana, visto che la mia famiglia si trova là.
Ci tengo a precisare che non ho mai lavorato in Italia.
Grazie mille per la sua disponibilità

Gentile signora,
al momento in cui lei non sarà più residente fiscale in Italia, dovrà corrispondere in Italia le imposte relative ai redditi prodotti; sino a quel momento, lei dovrà pagare le tasse sui redditi prodotti all'estero (in base alle regole locali), ed in Italia, in quanto residente, in base al comma 8 bis dell'articolo 51 del Tuir. A fronte di questo duplice prelievo avrà diritto a fruire in Italia ad un credito d'imposta definito dall'articolo 165 del Tuir.
Con i migliori saluti.
Luigi Rodella
 
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