Stamani , Martedi 8 marzo 2011 , il sole 24 ore ha pubblicato un articolo riportando che la Corte di cassazione con la sentenza n. 8824 della quinta sezione penale depositata il 7 marzo 2011 , ha condannato chi utilizza un nickname , per scopi offensivi , su un forum online. Grazie all’ intervento della polizia postale , infatti è possibile arrivare all ‘ identificazione del colpevole , associando l ‘ indirizzo Ip , un numero che identifica un dispositivo collegato ad una rete informatica , all ‘ utenza domestica della persona sospetta e quindi all ‘ autore della diffamazione.
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L indirizzo Ip identifica l ' utente registrato con un nickname
- Creatore Discussione Jengo
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Riferimento: L indirizzo Ip identifica l ' utente registrato con un nickname
Ciao!
Verissimo Luigia! Infatti in realtà già si poteva fare. La sentenza in oggetto, a quanto ho letto, condannava la persona perché l'imputato diceva che era un terzo che si era introdotto tramite il suo nickname, ma erano troppi i dettagli che avrebbe dovuto sapere il "terzo" incomodo, e quindi è stato condannato. La Polizia Postale, per me, non ha fatto altro che fare un normale controllo investigativo richiesto dal magistrato.
Ciao!