IVA su Infissi

[CesareZ]

Ho pagato 20.000 euro per sostituire gli infissi nel 2023, nel quadro di una grossa ristrutturazione con CILA.
Per ignoranza non ho approfondito fra "Recupero Edilizio" e "Risparmio energetico" e inizialmente non ho aperto nessuna pratica ENEA per gli infissi.
Le fatture degli infissi sono state emesse con aliquota IVA al 10%.
In sede di 730 ho visto che la spesa degli infissi eccede i 96.000 € di detrazione per "recupero Edilizio". Ho aperto una pratica Enea che inserisce gli infissi come detraibli per "risparmio Energetico".
Il punto è l'aliquota IVA che avrebbe dovuto essere al 22% e non al 10%.
Io vorrei versare questi 2000 euro circa di differenza IVA, per poter accedere al Bonus "Risparmio Energetico", ma non so come procedere. Se non accedessi al bonus "Risparmio Energetico" ci rimetterei comunque una cifra significativa, per cui varrebbe la pena di pagare la differenza IVA
Grazie a chiunque sappia aiutarmi.

 

[[email protected]]

credo sia necessario concordare con il fornitore degli infissi la maggior iva

 

[STUDIOCEL]

Il punto è l'aliquota IVA che avrebbe dovuto essere al 22% e non al 10%

Non mi risulta

 

[gianni1968]

nel quadro di una grossa ristrutturazione con CILA.

Buongiorno: per quanto attiene l'applicazione dell'iva, a mio parere è sempre bene qualificare il tipo di opera realizzata - se trattasi di ristrutturazione, la sola fornitura di prodotti finiti o la fornitura e montaggio di prodotti finiti scontano l'aliquota agevolata al 10%

Se trattasi di manutenzione straordinaria (non sembra il caso proposto), essendo gli infissi beni significativi, scontano aliquota agevolata sino a concorrenza dell'importo del montaggio.

Sulle pratiche in ddrr non mi pronuncio

 

[STUDIOCEL]

Non mi risulta che l' iva cambi per effetto del tipo di detrazione....quello che a ragione è stato fatto 10% rimane 10%....non c' è motivo che debba cambiare.