Vi riporto alcuni passi dell'articolo letto sul Sole 24Ore del 20/5 in merito alla nuova circolare dell'Ade del 19/5:
"L'Ade, con la circolare in oggetto cambia rotta rispetto a quanto affermato in precedenza nella circ 6/e e risoluzione 84/e del 2009.
Fino a ieri l'amministrazione si era mostrata ferrea nel negare la possibilità di imputare l'IVA non detratta fra le componenti negative di reddito quando il mancato esercizio della detrazione fosse derivato da valutazioni discrezionali del contribuente, sia pure attinenti la convenienza economica dell'operazione.
.....
e allora laddove la scelta di non richiedere la ft per le prestazioni alberghiere e di ristorazione si basi su valutazioni di convenienza economico-gstionali, l'inerenza non puo' essere negata.
Di qui il riconoscimento dell'iva non detratta quale onere deducibile sia ai fini delle dirette che dell'IRAP.
Tutto cio' apre la strada alla possibilità, per imprese e professionisti, di imputare a costo fiscalmente riconosciuto, l'IVA sui servizi di vitto e alloggio per i quali la fattura non e' stata richiesta all'atto della prestazione perche' i costi da sostenere per eseguire gli adempimenti connessi alle ft sono stati stimati in misura superiore rispetto al vantaggio economico costituito dall'importo dell'iva detraibile.
...
La nuova posizione dell'Ade apre, invece, la possibilità di evitare il rilascio della ft qualora cio' non risulti conveniente sul piano economico senza che da tale scelta possa derivare il disconoscimento alla deduzione dell'iva non detratta.
Questo pero' solo nel caso in cui si disponga della ft relativa alla prestazione. infatti per l'ade rimane non deducibile l'iva documentata mediante ft e rimasta a carico del professionista a causa del mancato esercizio del diritto alla detrazione.
Al di fuori di questo caso, se la ft non e' stata richiesta in ragione di valutazioni di carattere economico, la limitazione al 75% della deducibilità delle spese relative alle prestazioni in argomento andra' riferita al costo delle prestazioni stesse maggiorato dell'iva non detratta.
....
Ogni tanto qualcuna giusta la fanno...
CIAUZ
"L'Ade, con la circolare in oggetto cambia rotta rispetto a quanto affermato in precedenza nella circ 6/e e risoluzione 84/e del 2009.
Fino a ieri l'amministrazione si era mostrata ferrea nel negare la possibilità di imputare l'IVA non detratta fra le componenti negative di reddito quando il mancato esercizio della detrazione fosse derivato da valutazioni discrezionali del contribuente, sia pure attinenti la convenienza economica dell'operazione.
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e allora laddove la scelta di non richiedere la ft per le prestazioni alberghiere e di ristorazione si basi su valutazioni di convenienza economico-gstionali, l'inerenza non puo' essere negata.
Di qui il riconoscimento dell'iva non detratta quale onere deducibile sia ai fini delle dirette che dell'IRAP.
Tutto cio' apre la strada alla possibilità, per imprese e professionisti, di imputare a costo fiscalmente riconosciuto, l'IVA sui servizi di vitto e alloggio per i quali la fattura non e' stata richiesta all'atto della prestazione perche' i costi da sostenere per eseguire gli adempimenti connessi alle ft sono stati stimati in misura superiore rispetto al vantaggio economico costituito dall'importo dell'iva detraibile.
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La nuova posizione dell'Ade apre, invece, la possibilità di evitare il rilascio della ft qualora cio' non risulti conveniente sul piano economico senza che da tale scelta possa derivare il disconoscimento alla deduzione dell'iva non detratta.
Questo pero' solo nel caso in cui si disponga della ft relativa alla prestazione. infatti per l'ade rimane non deducibile l'iva documentata mediante ft e rimasta a carico del professionista a causa del mancato esercizio del diritto alla detrazione.
Al di fuori di questo caso, se la ft non e' stata richiesta in ragione di valutazioni di carattere economico, la limitazione al 75% della deducibilità delle spese relative alle prestazioni in argomento andra' riferita al costo delle prestazioni stesse maggiorato dell'iva non detratta.
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Ogni tanto qualcuna giusta la fanno...
CIAUZ