L'UOMO RAGNO
Utente
“ Nel 1973 viene costituita un’associazione di ingegneri, tramite scrittura privata, registrata all’Agenzia dell’Entrate. Poiché al 31/12/2010, l’associazione si è sciolta e quindi ha cessato l’attività, ma risultano fatture emesse nei confronti di enti pubblici e non incassati, vorrei sapere se sia possibile, versare l’IVA dell’associazione, relativa alle fatture non ancora riscosse, ma dichiarata come Iva in sospensione nel modello Iva 2011, anche se l’associazione ha chiuso la P.IVA e quindi cessato l’attività, nel momento dell’incasso dei relativi compensi.
In particolare, è possibile versare l’IVA nel momento nei cui risulta cessata l’attività dell’associazione? Con l’indicazione della P.IVA cessata?
N.B. Si consideri che per l’associazione vige il “Principio di Cassa”.
In particolare, è possibile versare l’IVA nel momento nei cui risulta cessata l’attività dell’associazione? Con l’indicazione della P.IVA cessata?
N.B. Si consideri che per l’associazione vige il “Principio di Cassa”.