IVA in doppio regime

[Vito]

Buon giorno - buona sera.
Ho un problemino, Io svolgo l'attività di Promotore Finanziario (in contabilità semplificata esente iva) dal 1 / 01 /2003 mi è venuta la felice idea di "allargare la mia partita iva anche all'attività di amministratore di condominio (dove ho l'obbligo di emetter fattura con IVA?).
Il mio problema è ..... che tipo di scritture devo tenere???
Che contabilità mi conviene?????
Grazie.

 

[stefano]

E' meglio optare per la contabilità separata delle due attività imputando ad ogniuna di esse i costi specifici tenendo in cosiderazione l'eventuale diversità di trattamento tributario.
Occorre tenr presente di fatturare i passaggi interni fra le due attività ai sensi della C.m.18/1981:
Per quanto concerne i passaggi di beni tra attivita' separate, essi devono essere regolarmente assoggettate a tributo, con obbligo, quindi, di fatturazione con riferimento al loro valore normale e di annotazione nei registri di cui agli artt. 23 e 25 entro lo stesso mese. Anche i passaggi di
servizi tra attivita' separate, qualora vengano eseguiti nei confronti di attivita' soggetta a detrazione ridotta (art. 19, comma 3) o forfettaria (articoli 34 e 74), sono assoggettabili a tributo, con obbligo di fatturazione, con riferimento al loro valore normale, e di registrazione, con l'avvertenza che tali operazioni, in mancanza di pagamento dei corrispettivi , si considerano effettuate nel momento in cui sono rese.
I costi comuni devono essere ripartiti in base ad elementi concreti oppure in base alla percentuale del volume di affari delle singole attività sul volume d'affari complessivo con conguaglio eventuale a fine anno mediante l'emissione di una nota di credito o di debito.
(Vedasi sempre la citata circolare)
Ciao