P
Paolo..
Ospite
Il problema è il seguente
Impresa edile proprietaria di un area edificabile e di un capannone in un lotto adiacente, deve cedere tutto ad un altra impresa edile. Esiste già la concessione edilizia per entrambi i lotti (progetto unico per costruire diversi edifici residenziali/commerciali/direzionali).
Se cede così com'è prima di iniziare i lavori dovrebbe cedere l'area fabbricabile a IVA e il capannone soggetto ad iva +in base alla nuova normativa sconterebbe anche un 4% di ipotecaria e catastale.
Ma se comunica l'inizio lavori (che prevedono la demolizione del capannone) e prima di iniziare la demolizione cede tutto, risulta tutto come area edificabile e quindi non sopporterà l'ulteriore 4% o conta lo stato di fatto dell'immobile?
Impresa edile proprietaria di un area edificabile e di un capannone in un lotto adiacente, deve cedere tutto ad un altra impresa edile. Esiste già la concessione edilizia per entrambi i lotti (progetto unico per costruire diversi edifici residenziali/commerciali/direzionali).
Se cede così com'è prima di iniziare i lavori dovrebbe cedere l'area fabbricabile a IVA e il capannone soggetto ad iva +in base alla nuova normativa sconterebbe anche un 4% di ipotecaria e catastale.
Ma se comunica l'inizio lavori (che prevedono la demolizione del capannone) e prima di iniziare la demolizione cede tutto, risulta tutto come area edificabile e quindi non sopporterà l'ulteriore 4% o conta lo stato di fatto dell'immobile?