soleggiare
Utente
Ciao a tutti, ho un problema con l'isee.
Vivo in una famiglia monoreddito e l'unica persona che lavorava era mio Padre, che però è Morto a inizio 2014.
Abbiamo soltanto la casa di proprietà e qualche altra piccola proprietà però NON in affitto, e dalla morte di papà, la mamma (casalinga) percepisce una pensione di 500 euro.
Mi serve l' Isee aggiornato a Dicembre 2014 (so che ci sarà un nuovo Isee per il 2015, ma mi serve ugualmente conoscere anche quello aggiornato a Dicembre 2014, per motivi che non sto qui a spiegare per non perdere tempo).
1) Essendo deceduto un componente della nostra famiglia, adesso nel nuovo isee dobbiamo considerare una persona in meno, e dichiarare i redditi relativi al periodo in cui invece la famiglia era al completo??
Oppure, trattandosi dei redditi dell'anno scorso, come componenti del nucleo familiare, posso considerare tutti noi (papà incluso) visto che all'epoca di quei redditi dichiarati (anno 2013) papà era ancora vivo? Tra l'altro, i Redditi del 2013, derivano dal lavoro di commerciante di papà perché nessun altro in famiglia lavora...
E anche in altre dichiarazioni relative alla mia situazione familiare, devo dichiarare la presenza di un componente in meno, e i redditi di quando la famiglia era al completo prima della morte di papà? Oppure devo dichiarare redditi del 2013 e composizione familiare del 2013?
Mi è stato riferito che devo dichiarare i redditi del 2013 e la composizione familiare attuale, del 2014....Tutto questo mi sembra un pò un controsenso...perché è come mischiare situazione attuale e situazione passata...oltretutto è una cosa che ci svantaggia, perché dichiarando un componente in meno è come se fossimo più "ricchi" (il reddito viene diviso per un componente in meno perciò è come se i guadagni fossero più alti), al contrario però la nostra situazione economica è peggiorata sensibilmente essendo venuto meno l'unico percettore di reddito...Ci troviamo in una situazione si svantaggio che l'isee non registra minimamente! Anzi in questo modo metterebbe in luce il contrario, quasi fossimo più benestanti...!!!! è normale una cosa del genere? Ed è possibile che non possiamo godere di alcuna agevolazione pur essendo rimasti senza redditi?
2) é vero che nel calcolo dell'isee bisogna indicare se alla data del 31 dicembre 2013 si possedevano conti correnti e titoli per un valore superiore alle 5.000 euro?
Mi è stato detto che per conti correnti di cifre complessivamente inferiori a 5.000 euro non è necessario indicarlo nell'isee... e che invece è obbligatorio solo se si possedevano a quella data conti correnti e altri titoli del valore maggiore o uguale a 5.000 euro e relativi a tutti i componenti del nucleo familiare....
3) nel caso in cui i soldi di un eventuale conto corrente fossero interamente frutto di un prestito bancario (quindi non effettiva ricchezza ma soldi da restituire con gli interessi!) andrebbero dichiarati ugualmente?
4) nel caso in cui mio padre alla data di dicembre avesse posseduto buoni fruttiferi o conti correnti, o vaglia postali, assegni ecc. superiori alla cifra di 5.000 euro e io non lo sapessi, non dichiarandoli cosa rischierei? Ho provato a fare delle indagini però non so se mi sfugge qualcosa, tipo titoli di cui non sono a conoscenza e che potrei (magari!!!) trovare in data postuma?
5) è vero che in ogni caso i conti corrente incidono solo per il 2, 4 % (o una quota simile?) ? cioè mi è stato detto che se per esempio una persona ha un conto in banca di 12.000 euro nel conteggio isee alla voce beni mobili non si aggiungono 12.0000 e quindi il proprio isee non aumenta di 12.000 euro ma si dividono le 12.000 per un coefficiente per cui l'isee aumenta solo del 2% circa in più rispetto a quanto non sarebbe senza quei conti correnti...
6) eventuali debiti da saldare (con la banca, con la serit ecc vanno indicati nell'isee o ci va solo l'attivo?)
Mi interessa saperlo anche in previsione di isee futuri e per farmi una idea della mia situazione reddituale futura...finora nell'isee come dato incisivo ho trovato nel calcolo una proprietà immobiliare (un fabbricato oltre la casa di abitazione) che fa aumentare di un bel pò il nostro isee...è vero che se in futuro lo vendessi - e mettendo i soldi in banca- l'isee sarebbe addirittura più basso di quanto non lo sia ora con la proprietà immobiliare?
Mi è stato detto infatti che i beni mobili (conti correnti) incidono meno di quelli immobili...quindi per esempio se ora per quell'immobile mi ritrovo con 40.000 euro in più sull'isee se lo vendessi per 60.000 non troverei sull'isee l'indicazione di 60.000 euro di conto corrente (ottenuto dalla vendita) ma solo il 2% di 60.000....grossomodo è corretto?
7) eventuali vaglia postali o assegni vanno indicati nell'isee tra i beni mobili?
8) abbiamo sentito parlare di "isee corrente" è qualcosa che fa al caso nostro? o è un qualcosa che entrerà in vigore prossimamente?
Speriamo tanto in una risposta perché non abbiamo trovato info utili.
Grazie
Vivo in una famiglia monoreddito e l'unica persona che lavorava era mio Padre, che però è Morto a inizio 2014.
Abbiamo soltanto la casa di proprietà e qualche altra piccola proprietà però NON in affitto, e dalla morte di papà, la mamma (casalinga) percepisce una pensione di 500 euro.
Mi serve l' Isee aggiornato a Dicembre 2014 (so che ci sarà un nuovo Isee per il 2015, ma mi serve ugualmente conoscere anche quello aggiornato a Dicembre 2014, per motivi che non sto qui a spiegare per non perdere tempo).
1) Essendo deceduto un componente della nostra famiglia, adesso nel nuovo isee dobbiamo considerare una persona in meno, e dichiarare i redditi relativi al periodo in cui invece la famiglia era al completo??
Oppure, trattandosi dei redditi dell'anno scorso, come componenti del nucleo familiare, posso considerare tutti noi (papà incluso) visto che all'epoca di quei redditi dichiarati (anno 2013) papà era ancora vivo? Tra l'altro, i Redditi del 2013, derivano dal lavoro di commerciante di papà perché nessun altro in famiglia lavora...
E anche in altre dichiarazioni relative alla mia situazione familiare, devo dichiarare la presenza di un componente in meno, e i redditi di quando la famiglia era al completo prima della morte di papà? Oppure devo dichiarare redditi del 2013 e composizione familiare del 2013?
Mi è stato riferito che devo dichiarare i redditi del 2013 e la composizione familiare attuale, del 2014....Tutto questo mi sembra un pò un controsenso...perché è come mischiare situazione attuale e situazione passata...oltretutto è una cosa che ci svantaggia, perché dichiarando un componente in meno è come se fossimo più "ricchi" (il reddito viene diviso per un componente in meno perciò è come se i guadagni fossero più alti), al contrario però la nostra situazione economica è peggiorata sensibilmente essendo venuto meno l'unico percettore di reddito...Ci troviamo in una situazione si svantaggio che l'isee non registra minimamente! Anzi in questo modo metterebbe in luce il contrario, quasi fossimo più benestanti...!!!! è normale una cosa del genere? Ed è possibile che non possiamo godere di alcuna agevolazione pur essendo rimasti senza redditi?
2) é vero che nel calcolo dell'isee bisogna indicare se alla data del 31 dicembre 2013 si possedevano conti correnti e titoli per un valore superiore alle 5.000 euro?
Mi è stato detto che per conti correnti di cifre complessivamente inferiori a 5.000 euro non è necessario indicarlo nell'isee... e che invece è obbligatorio solo se si possedevano a quella data conti correnti e altri titoli del valore maggiore o uguale a 5.000 euro e relativi a tutti i componenti del nucleo familiare....
3) nel caso in cui i soldi di un eventuale conto corrente fossero interamente frutto di un prestito bancario (quindi non effettiva ricchezza ma soldi da restituire con gli interessi!) andrebbero dichiarati ugualmente?
4) nel caso in cui mio padre alla data di dicembre avesse posseduto buoni fruttiferi o conti correnti, o vaglia postali, assegni ecc. superiori alla cifra di 5.000 euro e io non lo sapessi, non dichiarandoli cosa rischierei? Ho provato a fare delle indagini però non so se mi sfugge qualcosa, tipo titoli di cui non sono a conoscenza e che potrei (magari!!!) trovare in data postuma?
5) è vero che in ogni caso i conti corrente incidono solo per il 2, 4 % (o una quota simile?) ? cioè mi è stato detto che se per esempio una persona ha un conto in banca di 12.000 euro nel conteggio isee alla voce beni mobili non si aggiungono 12.0000 e quindi il proprio isee non aumenta di 12.000 euro ma si dividono le 12.000 per un coefficiente per cui l'isee aumenta solo del 2% circa in più rispetto a quanto non sarebbe senza quei conti correnti...
6) eventuali debiti da saldare (con la banca, con la serit ecc vanno indicati nell'isee o ci va solo l'attivo?)
Mi interessa saperlo anche in previsione di isee futuri e per farmi una idea della mia situazione reddituale futura...finora nell'isee come dato incisivo ho trovato nel calcolo una proprietà immobiliare (un fabbricato oltre la casa di abitazione) che fa aumentare di un bel pò il nostro isee...è vero che se in futuro lo vendessi - e mettendo i soldi in banca- l'isee sarebbe addirittura più basso di quanto non lo sia ora con la proprietà immobiliare?
Mi è stato detto infatti che i beni mobili (conti correnti) incidono meno di quelli immobili...quindi per esempio se ora per quell'immobile mi ritrovo con 40.000 euro in più sull'isee se lo vendessi per 60.000 non troverei sull'isee l'indicazione di 60.000 euro di conto corrente (ottenuto dalla vendita) ma solo il 2% di 60.000....grossomodo è corretto?
7) eventuali vaglia postali o assegni vanno indicati nell'isee tra i beni mobili?
8) abbiamo sentito parlare di "isee corrente" è qualcosa che fa al caso nostro? o è un qualcosa che entrerà in vigore prossimamente?
Speriamo tanto in una risposta perché non abbiamo trovato info utili.
Grazie