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Iscritto all'AIRE con contratto di lavoro in Nigeria

Luigia

Amministratore
Barbara
12/10/2012 alle 07:52 (Edit)


Egr.Dott.Rodella le risottopongo la situazione di mio suocero cercando di essere più chiara possibile: contratto di lavoro di due anni in Nigeria con ditta nigeriana che prevede alternanza di 52gg. lavorativi a 21gg di ferie (in Italia) iscritto all’AIRE e con residenza in nigeria quindi 260gg lavorati in Nigeria nell’anno, lo stipendio che percepisce è esente imposte in quanto il luogo di lavoro è in Freezone, la Nigeria non ha patti fiscali con l’Italia, in Italia ha moglie, casa (alcune), c/c bancari e figli (40enni con famiglia propria), a livello fiscale è tenuto a pagare le tasse in Italia?? se si come? utilizzando le retribuzioni convenzionali?? e l’INPS?la ringrazio per il tempo che potra dedicarmi, distinti saluti.
Barbara
 
Gentile signora Barbara,
proseguo, e spero di terminare il discorso già iniziato sul blog; la mia risposta non si riferisce quindi a questa domanda, bensì all'ultima sua richiesta.
Se suo suocero si considera residente fiscale in Italia, qui dovrà pagare le imposte, in base al quanto previsto dall'articolo 51 comma 8 bis del tuir, che prevede la tassazione definita sulle cd. "retribuzioni convenzionali", ovviamente se si concretizzano tutti i requisiti, (contratto continuativo ed esclusivo, eccetera); in caso contrario si applicheranno le imposte sul reddito lordo prodotto in Nigeria. Considerando che in quello Stato non si sono pagate le imposte, non avrà quindi diritto ad alcun credito di imposta.
Con i migliori saluti.
Luigi Rodella
 
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