Buongiorno,
ho letto in diversi post che nel caso di un immobile abitazione principale, ereditato dal coniuge che si avvale del diritto di abitazione, non è dovuta, da parte dei figli eredi, l'indicazione della quota ereditata sulla dichiarazione dei redditi; il coniuge supestite si accolla l'irpef al 100%.
Il commercialista che ha redatto la pratica di successione non è daccordo, sostenendo che ognuno dei figli eredi dovrà dichiarare la propria quota e pagarci l'irpef.
Mi serve un riferimento normativo da sottoporre al commercialista.
Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che vorrete darmi.
Saluti
Tito
ho letto in diversi post che nel caso di un immobile abitazione principale, ereditato dal coniuge che si avvale del diritto di abitazione, non è dovuta, da parte dei figli eredi, l'indicazione della quota ereditata sulla dichiarazione dei redditi; il coniuge supestite si accolla l'irpef al 100%.
Il commercialista che ha redatto la pratica di successione non è daccordo, sostenendo che ognuno dei figli eredi dovrà dichiarare la propria quota e pagarci l'irpef.
Mi serve un riferimento normativo da sottoporre al commercialista.
Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che vorrete darmi.
Saluti
Tito