D
david
Ospite
<HTML>Chiedo scusa e ringrazio infinitamente chi gentilmente mi possa aiutare.
Una successione (per un fabbricato) presentata nell'aprile '93 (per decesso avvenuto nel novembre '92).
Un terreno (adiacente il fabbricato, praticamente la corte, edificabile all'epoca del decesso) NON incluso nella successione (dal commercialista, pagato x far tutto e, ora, resosi "irreperibile").
Desiderio ora di "regolarizzare" il tutto e integrare la successione denunciando il terreno.
Pagamento Invim x questo terreno?
Dalle informazione che ho cercato di raccogliere su Internet (e dal pochissimo che ci capisco e ci ho capito) sembra che:
- Esiste la circolare n° 13 del 31/01/2002 (che sembra abolire l'Invim);
- La L. 289/2002 avrebbe consentito agevolazioni (condono invim?), se l'integrazione di successione (x il terreno) fosse stata presentata entro il 30/11/2002;
- L'art. 8 della L. 31/12/2002, n° 289 (mi è stato detto) parla di "casi dubbi" (tra i quali potrebbe rientrare - sempre: mi è stato detto - questa anomalia del terreno non dichiarato all'epoca della successione e della mancata presentazione della integrazione di successione entro il 30/11/2002)
Siccome - xlappunto - non è stata presentata nessuna integrazione di successione entro il 30/11/2002 (poiché manco sapevamo che c'era questo problema, pensando che il "commercialista" avesse fatto tutto "per bene" all'epoca) se adesso viene fatta l'integrazione => si deve pagare l'Invim (fino al 11/92, momento del decesso) oppure no?
Grazie!</HTML>
Una successione (per un fabbricato) presentata nell'aprile '93 (per decesso avvenuto nel novembre '92).
Un terreno (adiacente il fabbricato, praticamente la corte, edificabile all'epoca del decesso) NON incluso nella successione (dal commercialista, pagato x far tutto e, ora, resosi "irreperibile").
Desiderio ora di "regolarizzare" il tutto e integrare la successione denunciando il terreno.
Pagamento Invim x questo terreno?
Dalle informazione che ho cercato di raccogliere su Internet (e dal pochissimo che ci capisco e ci ho capito) sembra che:
- Esiste la circolare n° 13 del 31/01/2002 (che sembra abolire l'Invim);
- La L. 289/2002 avrebbe consentito agevolazioni (condono invim?), se l'integrazione di successione (x il terreno) fosse stata presentata entro il 30/11/2002;
- L'art. 8 della L. 31/12/2002, n° 289 (mi è stato detto) parla di "casi dubbi" (tra i quali potrebbe rientrare - sempre: mi è stato detto - questa anomalia del terreno non dichiarato all'epoca della successione e della mancata presentazione della integrazione di successione entro il 30/11/2002)
Siccome - xlappunto - non è stata presentata nessuna integrazione di successione entro il 30/11/2002 (poiché manco sapevamo che c'era questo problema, pensando che il "commercialista" avesse fatto tutto "per bene" all'epoca) se adesso viene fatta l'integrazione => si deve pagare l'Invim (fino al 11/92, momento del decesso) oppure no?
Grazie!</HTML>